In memoria di Laura Prati, sindaco di Cardano ( Va), deceduta il 22 luglio, colpita da piombo omicida
di la Coop.Casa del Popolo staff “Quarto Stato”
Oggi, lunedì 22 luglio, il Circolo Quarto Stato e la Cooperativa Casa del Popolo sono “aperte a lutto”, per piangere il decesso della Sindaca di Cardano in realtà siamo in lutto dal 2 luglio, da venti giorni. Venti giorni di lotta, fatica e speranza, da quando un gesto egoista, criminale e fascista ha colpito e ferito la Sindaca di Cardano al Campo Laura Prati e il Vice Sindaco Costantino Iametti. Un gesto egoista perché fatto per motivi grettamente personali nuocendo alla collettività intera. Un gesto criminale perché ha colpito due persone che avevano fatto dell’onesta, della trasparenza e del rispetto della legalità uno stile di vita. Un gesto fascista per il carattere politico, violento e misogino dell’atto. Riabbracciamo con sincero e caloroso piacere Costantino, socio della Cooperativa da tempo immemore, tornato a casa dopo una lunga degenza in ospedale e che ci auspichiamo di rivedere al più presto al nostro Circolo per discutere di politica e dialetto, insieme, davanti ad un caffè. Piangiamo con rabbia e dolore Laura, anch’essa socia della Cooperativa con la quale abbiamo condiviso molte feste del 1° maggio e della Liberazione nonchè molte lotte, delusioni e gioie politiche. La ricordiamo per la sua determinazione e coerenza, croce e delizia di noi suoi Compagni. Una determinazione non autoreferenziale ma bussola per il Bene Comune del proprio paese Ci stringiamo con tutto l’affetto possibile al marito di Laura, nostro socio e vicepresidente della Cooperativa, e ai suoi due figli Massimo e Alessia. la Coop.Casa del Popolo staff “Quarto Stato” Ciao Laura, vai Laura scavalca la siepe, corri lo spazio del cielo- oltre- e vivi l’infinito vai con i tuoi sogni di bambina, di fanciulla,sposa, madre di donna - di più donne – Vuoi ascoltare meglio l’eco di tanti silenzi per cantarli, come usignolo,nel percorso di luce che ora ti appartiene. Vai Laura, è vero, lasci occhi di dolore, paura,occhi increduli, e indifferenti, ma tanti occhi di speranza. TU, ora libera, bella e caparbia diventerai dispettosa nuvola di cielo e nel riposo quell’insolita macchiolina di luna. Vai Laura, adesso puoi, donna per le donne, essere rossa al tramonto, gialla, azzurra , ovattata, scura, tenebrosa, poi di nuovo celeste o rosa perlata Puoi dissolverti e riapparire e compagna d’uragano – alla fine- un arcobaleno voler partorire. Vai, Bella, ciao! 22/luglio/13 Giovedì 25 Luglio,2013 Ore: 22:40 |