Ho ho visto una pubblicità in TV di materassi e reti annesse. Facevano vedere appunto materassi e reti e c'era pure una giovane donna in costume da bagno che si metteva in pose equivoche sui materassi e le reti. Gli riprendevano sempre il sedere, certo un bel sedere, e altre parti particolari del suo corpo da Venere di Milo. Mi dico ma che ci azzecca una bella ragazza seminuda con un materasso. Poi ho capito, o almeno credevo di aver capito. Ho fatto il numero verde e mi ha risposto subito un'altra signorina. Sapeva già che avevo visto la pubblicità e subito voleva fissare con me un appuntamento. Allora è vero, ho pensato, e gli ho chiesto se era tutto compreso nel prezzo, e lei mi ha detto di si. E io ho fissato l'appuntamento. E il giorno dopo all'ora fissata bussano alla mia porta. Erano quelli del materasso ma non c'era la signorina della pubblicità. Ho protestato vivamente. Ti promettono una signorina compresa nel prezzo di un materasso e ti arriva a casa una vecchia sessantenne tipo donna cannone, con i denti da coniglio il naso aquilino e le orecchie a sventola. Un tipo omino Michelin. L'ho buttata fuori subito in malo modo e gli ho detto che denuncerò la sua società al garante della concorrenza e del mercato per pubblicità ingannevole. Che dici ho fatto bene? Non si può prendere in giro un povero vecchio novantenne desideroso di farsi una nuova vita dopo aver seppellito già tre mogli. Forse è meglio che spengo la TV.