Dieci anni sul web del sito www.ildialogo.org
La riflessione di chi c'era
BREVE RESOCONTO INCONTRO DI SABATO POMERIGGIO
a cura di Stefania Salomone
- Il direttore Giovanni Sarubbi
- Alcuni tra i collaboratori di redazione e non
Giovanni Sarubbi ha raccontato l’origine e parte della storia de Il Dialogo, distribuendo le fotocopie del N. 0 e del N. 1 della rivista.
10 anni fa la sede era nel Villaggio Evangelico che ha ospitato il decennale. I primi numeri della rivista contavano 8-16 pagine disposte su fogli A3.
Ora la rivista è migrata prevalentemente on-line, con stampe cartacee periodiche contenenti alcuni degli articoli relativi ad ogni mese di stampa.
Oggi, su web, si contano più di 100 argomenti differenti, spesso affidati a singoli collaboratori.
Qualche statistica:
- Oltre 100 argomenti, di cui ben 53 sono largamente gettonati
- Oltre 40.000 persone fisiche differenti accedono mensilmente al sito, con picchi di 60.000 o più in alcuni mesi
- Una media di 1.300.000 contatti e 200.000 pagine visitate al mese.
Il sito è oggi il punto di riferimento della giornata del dialogo cristiano-islamico, come di numerose altre iniziative inerenti il dialogo interreligioso in generale.
Gestisce quindi un patrimonio informativo amplissimo e importante da salvaguardare, essendo peraltro in contatto con riviste di carattere locale e nazionale.
Rilevanti i nuovi contenuti relativi all’ambiente, alla filosofia e a temi scottanti come “cristianesimo e omosessualità” e “celibato obbligatorio”.
A questo proposito è presente sul sito, da circa un anno, un blog dal titolo “Celibato Obbligatorio: la dura legge che vieta l’amore”, che ha rappresentato un punto di ritrovo per tutti i soggetti coinvolti nel problema e consentendo di organizzare in febbraio 2009 uno fra i primi incontri tra le donne dei preti in Italia.
Tra i presenti si è fatto largo, durante la discussione, il desiderio di poter organizzare degli incontri redazionali allargati ai numerosi collaboratori almeno due volte l’anno, così da poterci conoscere e confrontare in maniera costruttiva sull’andamento del sito, mediante suggerimenti e idee.
Abbiamo appurato a larghissima maggioranza, soprattutto in base ai feedback ricevuti da amici e conoscenti, che il sito deve essere in qualche modo reso di più facile consultazione, prevedendo probabilmente delle macro-aree che possono essere visitate in maggior dettaglio, se lo si desidera.
Sembra infatti che la home page risulti, all’occhio di chi entra, caotica e troppo piena, così da scoraggiare una ricerca più continuativa ed approfondita.
La nostra voglia di incontrarci e lavorare insieme, nonché il desiderio di migliorarci, crediamo risponda in modo esauriente alla domanda che ci siamo posti alla fine dell’incontro: ha senso dialogare? Ha senso continuare?
Stefania Salomone Marted́ 01 Dicembre,2009 Ore: 15:43 |