Docente si sposa, le suore la licenziano Il vescovo: un equivoco. Ma c'è già la sostituta
Fonte:
ROMA (14 agosto) - Non le hanno rinnovato il contratto a tempo determinato come insegnante e, nella lettera di comunicazione alle famiglie, la direttrice dell'istituto religioso per l'infanzia Sant'Anna di Grosseto in cui lavorava ha annunciato: «Con molto rammarico devo annunciarvi che la maestra Federica Gentili non insegnerà più nella nostra scuola perché si sposa».
Hanno protestato i genitori e la stessa insegnante, che non ha alcuna intenzione di rinunciare al suo lavoro ed è caduta dalle nuvole, anche perché avrebbe appreso della decisione non dall'istituto ma da un genitore. La notizia è apparsa oggi sul quotidiano "La Nazione". Il vescovo di Grosseto, monsignor Franco Agostinelli, parla di un equivoco tra la maestra e la suora che dirige l'istituto. «Come si può pensare che una persona venga licenziata da un istituto religioso perché si sposa? Non ha senso - dice monsignor Agostinelli - La direttrice della scuola, probabilmente, ha pensato che, sposandosi, la maestra avesse un altro progetto di vita. Avrebbe dovuto informarsi meglio. Per questo è già stata redarguita». Per Federica Gentili, spiega il vescovo di Grosseto, tuttavia sarà difficile un ritorno a scuola. «Io non ho competenza su queste decisioni - spiega - ma credo sia stata già assunta un'altra insegnante». «Non riesco a capacitarmi, ma uno screzio con la responsabile, con i colleghi, con i genitori - dice la maestra - Amo il mio lavoro e voglio continuarlo. Adoro i bambini e non mi rassegno a perdere il mio posto. Se ce ne fosse stata la necessità, sarei pronta a rinunciare al viaggio di nozze pur di non lasciare la classe. Proprio non riesco a capire». Dall'istituto replicano che ormai la decisione è stata presa e che da settembre la maestra Federica sarà sostituita. All'insegnante stanno continuando ad arrivare dimostrazioni di affetto e solidarietà. Dalla scuola fanno sapere che la coordinatrice tornerà a settembre. La maestra ha comunque chiesto e ottenuto un colloquio con il vescovo di Grosseto, Franco Agostinelli, a cui ha spiegato il caso e portato le proprie ragioni. In città non si esclude che un intervento del capo della Curia grossetana possa far tornare le suore sulla loro decisione e chiudere un caso che ha già suscitato clamore in città e che rischia di diventare una vicenda nazionale. Venerdì 14 Agosto,2009 Ore: 22:46 |