E’ Barack Obama il 44° Presidente degli Stati Uniti d’America!

di Giuseppe P. Fazio

La CNN rende la notizia ufficiale alle 5 in punto ma già da qualche ora prima la cosa era apparsa ben chiara: Barack Obama ha vinto le elezioni, sarà 44° Presidente nella storia degli Stati Uniti d'America.

Una vittoria schiacciante quella di Barack, una vittoria netta, una vera e propria valanga, anche se in alcuni Stati la battaglia e stata combattuta a suon di voti. Il trionfo in Virginia è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, da quel momento in poi le ambizioni repubblicane sono definitivamente crollate. Il resto è storia! Obama ha iniziato una lunga ed inesorabile escalation che gli avrebbe spianato la strada verso la Casa Bianca. Il risultato finale non ha eguali: il 53% dei voti totali vanno assegnati ad Obama, a McCain il 46%.

«Se avevate dubbi sulla nostra democrazia, oggi avete avuto la vostra risposta». Queste le prime parole sul palco del Grant Park a Chicago. «Ora il cambiamento è arrivato. Non ci sono Stati Blu (democratici, ndr) e Stati Rossi (repubblicani, ndr), ci sono gli Stati Uniti d'America».

Grandi speranze riposte nel presidente venuto da lontano, grandi aspettative da parte del popolo statunitense, enormi le responsabilità ma grande, ancor di più, la fiducia nelle proprie capacità: queste le armi di Barack Obama.

«Ora dobbiamo affrontare i peggiori pericoli della nostra storia: la crisi economica, la lotta al terrorismo. Vi chiederò di aiutarmi a ricostruire questa nazione (…). Sarò sempre onesto con voi: vi ascolterò, anche se la penseremo diversamente. Il cammino davanti a noi sarà duro e ci sarà bisogno di essere uniti».

Con queste parole si chiude un’epoca e si apre una nuova era, con queste parole il neo-eletto Presidente degli Stati Uniti d’America, il candidato meno probabile per la Casa Bianca, ha dato l’incipit per un «nuovo governo del popolo e per il popolo».



05 novembre 2008