Piano Sociale di Zona A8
Al via i lavori per il servizio Affido Familiare
di Giuseppe P. Fazio
Valle Caudina - l’infanzia svantaggiata protagonista della nuova iniziativa del Ambito A8. Stanno per concludersi i preparativi per l’avvio del piano di sensibilizzazione per il programma Affido Familiare: programma che vedrà l’istituzione di una banca dati di possibili famiglie affidatarie dalla quale attingere per il progetto. Ma cos'è l'affidamento? In Italia l'affidamento familiare è regolamentato dalla Legge e consiste, in buona sostanza, nell'accoglienza di un minore per un periodo di tempo determinato presso una famiglia, un single o una comunità di tipo familiare, qualora la sua famiglia d’origine stia attraversando un momento di difficoltà e per vari motivi non riesca a prendersi temporaneamente cura dei figli. Ovviamente l'affidamento è un provvedimento di carattere temporaneo, contraddistinto dal mantenimento dei rapporti con la famiglia d’origine e dal rientro del minore nella propria famiglia una volta rientrata l’emergenza. Tutti possono diventare affidatari, contribuendo, con un gesto di civiltà, al sano sviluppo psicofisico del bambino sfavorito. Per offrire la disponibilità ad essere affidatari occorre rivolgersi ai Servizi Sociali Territoriali di residenza i quali riconoscono alla famiglia affidataria un contributo economico ed una specifica copertura assicurativa. Il programma, variamente articolato, prevederà una serie di convegni informativo - divulgativi e la successiva formazione, mediante appositi corsi tenuti da specialisti nel settore, dei soggetti interessati. Una iniziativa degna di lode all’interno di un contesto societario dove, purtroppo, molti sono i casi in cui le questioni familiari, sempre più spesso, impediscono un sano sviluppo della persona. 13 maggio 2008 |