Voglia di supereroi!

di Giuseppe P. Fazio

Dopo gli attentati dell’11 settembre - una data che sembra ormai lontana ma che puntualmente, anche solo per analogia di fatti, ritorna implacabile a risuonare nelle cronache - in America come in Italia del resto, è esplosa una vera e propria mania per i supereroi che, dai comics (fumetti) sono stati trasportati - anche grazie alle nuove tecniche cinematografiche - sul grande schermo.

E quindi, spazio a vecchi e nuovi eroi a base di muscoli e superpoteri che, con un po’ di fantasia, possono essere considerati la risposta, almeno psicologica, ai fatti che hanno insanguinato ed insanguinano le cronache - e non solo - di tutto il mondo.

Insomma, dove non arriva l’uomo con le sue leggi, i suoi principi, la sua intelligenza ecco affacciarsi il super-uomo a difesa dei miliardi di burattini, che ogni giorno, credendo d’essere liberi, compiono azioni veicolate da coloro che subdolamente, sorreggono i fili invisibili che muovono il mondo.

Voglia di fuggire dalla realtà quindi, da una realtà a volte troppo cruda e stupida da poter comprendere? Meglio rifugiarsi e sognare una realtà alternativa popolata da figure fantastiche, dove, nell’eterna lotta tra il bene e il male, alla fine, come in ogni favola che si rispetti, a trionfare e sempre il bene. Che tristezza!



11 marzo 2008