Pioggia a comando...

di Giuseppe P. Fazio

Dopo svariati fallimentari in seno ad esperimenti fatti con cristalli di ioduro d’argento rilasciati da aerei sulle nuvole, uno scienziato britannico annuncia la scoperta che rivoluzionerà l’agricoltura mondiale, andando incontro alle molte problematiche dettate dall’effetto serra. La proposta consta di un sistema a turbine che nel roteare rilasciano impercettibili particelle di vapore.

Il sistema, si basa sulla nebulizzazione di acqua marina spinta poi a forza verso l’alto mediante una macchina già esistente denominata “turbina Darrieus”.

Inventore del rivoluzionario sistema è, Stephen Salter, ingegnere all’università di Edimburgo che oltre a sostenere di poter generare pioggia a comando, ritiene anche di poter prevenire la desertificazione e salvare le foreste pluviali. La comunità scientifica, in ogni caso, non è pienamente convinta che il vapore prodotto riesca ad arrivare alle zone alte dell’atmosfera e che quindi si possa parlare di un passo in avanti della scienza.



22 dicembre 2007