Proselitismi!

di Giuseppe P. Fazio

E’ da qualche tempo, che si sono aperti i lavori per la conversione di quanti ancora non hanno aperto gli occhi sulle cose del mondo: nuove idee, nuove proposte, nuove posizioni - contro la cattiva (…si dice!) gestione della cosa pubblica - campeggiano, di volta in volta, su variopinti manifesti dalla chiara vocazione illuminista. Dopo la bufera Grillo poi, si è scelto di affiliarsi al nuovo messia per rendere maggiormente dirette la proposte in vista delle decisioni più importanti dell’attuale amministrazione. E questo, ovviamente, mi sembra giusto! Il troppo è troppo, bisogna assumersi le proprie responsabilità e far aprire gli occhi sulle scelte migliori per i membri della comunità tutta! Non dimentichiamoci poi che il bene, e solo quello, oltre ogni interesse di parte, è l’unico motore di tali azioni!

Eppure, qualcuno si interroga sulla genuinità di tali atti: saranno mossi da fini superiori o molto più semplicemente sono l’ennesima provocazione lanciata per far vacillare il potere costituito e per attuare, in questo modo, una sorta di ribaltone? Sicuramente le speranze sono sempre le ultime a lasciare il campo come ovviamente le certezze che il buon senso trionfi sulle condotte improduttive. Come la storia troppe volte ci ha insegnato, non è l’aggressività, anche se solo verbale, il motore del mondo ma, forse più di ogni altra cosa, sono le idee propositive, attuate tramite la dialettica del confronto, a spingere verso nuovi orizzonti di sviluppo.



20 novembre 2007