Accoglienza.
Le chiese valdesi delle Valli contro la xenofobia e il razzismo

di Agenzia NEV del 24/02/2010

Grandi striscioni esposti sulle chiese ricordano che lo straniero va amato


Roma (NEV), 24 febbraio 2010 - “Tratterete lo straniero che abita fra voi come chi è nato fra voi. Tu lo amerai come te stesso (Levitico 19-34)”. E' quanto si può leggere in questi giorni sugli striscioni esposti su tutte le chiese valdesi della Val Pellice (TO), culla del valdismo in Italia. Lo striscione richiama inoltre la campagna nazionale antirazzista “Non aver paura. Apriti agli altri. Apri ai diritti” della quale è copromotrice anche la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI). “Dopo la deplorevole iniziativa del White Christmas lanciata dal sindaco del Comune di Coccaglio, la nostra assemblea di circuito ha voluto dare un segno opposto forte, visibile a tutti”, ha spiegato la pastora Daniela Di Carlo della chiesa di Angrogna (TO), presidente del I Distretto delle chiese valdesi e metodiste. L’obiettivo dell'iniziativa è quello di sensibilizzare la popolazione e affermare la posizione della chiesa valdese sulla questione dell’accoglienza, senza dimenticare i passi biblici. “La nostra campagna andrà avanti sicuramente fino a Pasqua e sta già raccogliendo interesse anche nelle comunità degli altri circuiti e distretti della Chiesa valdese” ha concluso la pastora.


Venerd́ 26 Febbraio,2010 Ore: 16:23