Questo il testo inviato da me Leonarda Leonardi Associazione per la Pace di Modena:

Io accolgo:

Il Governo Italiano, agitando il pretesto della sicurezza, ha imposto al Parlamento, l'adozione di norme discriminatorie nei confronti degli immigrati, quali in Europa non si vedevano dai tempi delle leggi razziali.

Uno dei Paesi fondatori dell’Europa  regredisce a livelli primitivi di convivenza, contraddicendo le leggi internazionali e i principi garantisti e di civiltà giuridica su cui si basa la stessa costruzione politica europea.

Non basta aver escluso le persone che stanno presso le famiglie italiane dal reato di clandestinità. Resta una legge che produce illegalità.

Penso che chiunque  commetta reati o attenti alla sicurezza di altri cittadini debba essere fermato, giudicato e messo nella condizione di non nuocere. Ciò a prescindere dalle origini e dalla provenienza.

L’allargarsi della coscienza dei diritti ha portato tante persone a spostarsi dai propri paesi per accedere ai diritti fondamentali( acqua, cibo, lavoro,aspettativa di vita..) rischiando la vita e affidandosi a persone senza scrupoli pur di fuggire da guerre, regimi autoritari o carestie.

Il primo compito di un paese che rispetta i diritti umani è quello di riconoscere la persona ed aiutarla ad includersi

È interesse e onore di tutti noi, italiani ed  europei, che ciò accada.

Sabato 11 Luglio,2009 Ore: 20:14