Lettera
Lettera a Corrado Augias

di Segretria Nazionale CDB

COMUNITA’ CRISTIANE DI BASE
Segreteria Tecnica Nazionale
CdB Nord-Milano
3397952637
segrcdb@alice.it www.cdbitalia.it
 
 
Spett.le Dott. Augias
     E’ un segno che riteniamo positivo l’aprirsi dei media ai temi della spiritualità, tra questi collochiamo la riflessione puntuale e profonda, da molti di noi condivisa, pubblicata opportunamente dal quotidiano la Repubblica del 10 dicembre.
    Ci permettiamo di rilevare come un vuoto nella riflessione di Mancuso: la carenza del riferimento alla prassi in atto. Le idee cambiano le idee e non è certo poca cosa. Ma è l’esperienza pratica che cambia la vita. Noi da gente immersa nella quotidianità abbiamo un’altra indicazione: "lavori in corso".     Stiamo parlando della esperienza delle comunità di base e di tante altre simili, per lo più disattese dai media. Nelle loro esperienze si tenta ogni giorno, in ogni ambito di vita, di ricondurre a unità i vari aspetti dell’esistenza che il dominio del sacro e la fede in un Dio onnipotente e totalizzante aveva diviso e che continua a separare e contrapporre: l’anima e il corpo, le idee e la vita, la spiritualità e la materialità, la scienza e la fede, l’obbedienza e la coscienza, la vita e la morte, la lotta per la giustizia e la pratica della carità…
Lavoriamo per liberarsi e liberare per sanarsi e sanare. E non lavoriamo solo nelle regioni della consapevolezza. Lavoriamo anche oltre le frontiere delle consapevolezze e perfino oltre i limiti del sogno, ai confini dei grandi silenzi, silenzi nostri e soprattutto della gente umile, della gente da sempre repressa, da sempre inginocchiata a chiedere la salvezza dall’onnipotenza, incapace perfino di sognare, ai confini del silenzio di donne e uomini dove l’inconscio si apre all’ignoto. Ai confini di quel silenzio che in noi, come in un utero pregno, cova nascite di mondi nuovi.
Questo vuol dire per noi comunità, idee e prassi, primato delle relazioni senza confini, cristianesimo dei segni dei tempi, religione dell’amore critico e creativo; tutto ciò è parte  del vissuto che emerge anche dal libro “COLTIVARE SPERANZA- una chiesa altra per un altro mondo possibile - libro che ci auguriamo che lei, dottor Augias,  voglia prendere in considerazione.
                                                Cordiali saluti.
              La segreteria delle Comunità Cristiane di base italiane                         
Milano, 14 dicembre 2009


Marted́ 15 Dicembre,2009 Ore: 15:32