Attentato di Nizza: Che nessuno strumentalizzi le azioni di folli sociopatici

di Hamza Piccardo

Non è la prima volta purtroppo, ed è accaduto ancora, come avvenne a Saint-Étienne-du-Rouvray nel 2016: un luogo di culto nella città sorella Nizza, è stato teatro del peggiore dei crimini: l'aggressione mortale contro creature che vi si trovavano per raccogliersi spiritualmente.
Siamo sbigottiti e affranti e vicini alle famiglie delle vittime, alla gente di Nizza e a coloro i quali, innocenti, dovranno subire le ricadute dell'islamofobia che rischia di diventare virulenta e mortifera.
Niente può, non dico giustificare, ma neppure dare un senso a queste azioni, frutto di evidente sociopatia, squilibri mentali che hanno sanguinose derive criminali.
Apprendiamo anche che l'aggressore non sia stato ucciso dalle forze dell'ordine e speriamo che si possa risalire al reale ambiente in cui è maturata la sua intenzione omicida, su eventuali mandanti e complici, al fine di meglio orientare le misure di prevenzione e repressione.
Se invece fosse un’isteria antislamica a prendere in sopravvento, sarebbe foriera di altra ingiustizia e lutti.



Giovedì 29 Ottobre,2020 Ore: 20:00