L'opinione di una musulmana
Per uscire dallo stallo ci vuole un sistema di valori alternativo al berlusconismo
di Amina Salina
Si riparla di nuovo di metter mano alla Costituzione Repubblicana con progetti di riforme istituzionali bipartisan che significheranno solo un pò di cosmesi ad una democrazia autoritaria e plebiscitaria. Un Parlamento svuotato e delegittimato ridotto a notaio della volontà dell’Unto del Signore sta affossando quel poco che era stato fatto riguardo alla legge sulla cittadinanza.
Sta passando il testo della Bertolini, nota islamofoba forzista, e non credo che ce la faranno i finiani. Se anche non dovessero passare le leggi ad personam che la maggioranza di Governo intende proporre o riproporre, il PD rischia l'ennesimo incuicio con la destra razzista autoritaria e reazionaria in cambio di un piatto di lenticchie avariate… Ho visto ieri L 'Infedele sulla questione del Nordest e della Lega nessuno di è accorto della pericolosità e della cattiveria dei componenti della Lega Nord che vogliono costruire assieme ai ciellini - un comitato d affari travestito da organizzazione cattolica - un cristianesimo veramente poco... cristiano. Si sono permessi di criticare il loro vescovo attaccato per non essere islamofobo e razzista come sono loro in realtà.
Nè a loro nè ai loro degni compagni di affari importa un granché di essere cristiani o qualche altra cosa. Il Dio denaro non ammette altri Dei e bisogna essere proprio degli ingenui per credere alle sparate di Calderoli sulla croce appiccicata al tricolore.
Ormai la Lega può permettersi tutto avendo costruito una organizzazione fortemente radicata sul territorio e strutturata sul federalismo che ormai è uno degli obiettivi strategici delle riforme. A pochi importa la guerra che i leghisti stanno scatenando tra italiani del nord e resto del paese e tra italiani ed immigrati. A pochi importano i caduti tra i clandestini annegati in mare a causa di una guerra senza armi nè soldati, essi per loro non sono niente.
Spostare il confronto dal piano tecnico-istituzionale a quello dei valori sarebbe il minimo per qualsiasi decente sinistra. Isolare Lega e parte del PDL compattando il resto delle forze politiche su una reale alternativa a Berlusconi è il minimo per risanare il Paese o almeno per avere un ambito condiviso di valori sui quali discutere com'era nella Prima Repubblica tra cattolici e comunisti. Invece si accetta come se niente fosse lo strapotere di ministri incompetenti, veri signor “Nessuno” che Berlusconi ha creato dal nulla come Mariastella Gelmini ed il suo scriteriato progetto di distruzione dell’istruzione. Meno ore meno insegnanti, aule-pollaio, o Brunetta che vuole cacciare per decreto il venticinque per cento del personale statale nei prossimi anni qualificandolo fannullone. Senza sapere cosa si produce e chi produce così per decreto legge subito ratificato dal Parlamento-notaio. O Bondi che sta distruggendo ed asfissiando i Beni Cultiurali. Possibile che solo Di Pietro si accorga dello sfascio a cui Berlusconi sta consegnando il Paeae, della mancanza di qualsiasi strategia in politica estera, dell'asservimento agli USA, del ritorno del nucleare al posto delle energie solari ed eoliche, dello strapotere di mafie camorra e servizi deviati??? Questo Paese non merita incuici ma riforme vere che incidano sul benessere della popolazione. Più integrazione ed inclusione per le categorie svantaggiate senza distinzione di etnia sesso o condizioni economico- sociali, vero merito per chi studia e vuole lavorare, una politica per i beni culturali ed il turismo, una seria politica estera di pace.
Spero che se verrà costituito il partito dei musulmani in Italia, questo Partito si schieri a difesa dei deboli e contro la prepotenza dei forti, a favore di una politica di pace, cooperazione col Sud del Mondo, col centrosinistra per l'alternativa . Solo con la cooperazione di chi condivide un sistema di valori alternativo al berlusconismo questo Paese può uscire dallo stallo in cui si trova.
salam
amina salina Marted́ 22 Dicembre,2009 Ore: 16:57 |