Il misirizzi[1] ce l'ha fatta, con doppia giravolta carpiata, salva sé stesso e i suoi danè.
Ma noi, chi ci salva?
Causa italica memoria corta archiviate Noemi, veline, prostitute (e forse anche qualche sniffata), l'autrice dell'allegato articolo esprime le sue considerazioni sulla corruzione. Ma forse siamo troppo frastornati perché salga nell'anima quel sano furore, la ribellione al proprio destino e a quello dei discendenti, che porta alla Rivoluzione, tanto bene descritta dal Principe di Salina.
El País – Tribuna
Italia: con una buona siesta tutto passa
di Shukri Said – 10 luglio 2009 (traduzione dallo spagnolo di José F. Padova)
http://www.elpais.com/
Chiunque ami l’Italia e si avvalga del singolare privilegio di non essere coinvolto direttamente in uno dei suoi mille giochi di potere si vede obbligato ad assistere a una gravissima malattia. È la stessa democrazia, la più bella espressione dell’Italia dalla unità del Paese in poi, che si sta frantumando, mentre ripetute infiltrazioni di cortisone inibiscono la visibilità della devastazione dei suoi caratteri. Il cancro che sta corrodendo l’Italia è il berlusconismo.
Ciò che in realtà ha maggiore importanza non è se l’attuale presidente del Consiglio frequenti ragazzine minorenni come Noemi o prostitute la notte e prelati di giorno, ma il fatto che moltissimi italiani lo ignorano. Da circa due mesi e mezzo una parte d’Italia è al corrente delle amicizie notturne e bisbocce del Cavaliere e di queste si occupa la stampa internazionale, tuttavia sono molti quelli che nulla sanno e che pertanto ............
JFPadova
Note
[1]misirizzi [mi-si-rìz-zi] s.m. inv. - Piccolo pupazzo con la parte inferiore del corpo costituita da una semisfera riempita di piombo, in modo che, in qualunque posizione venga collocato, può tornare rapidamente a drizzarsi
Lunedì 13 Luglio,2009 Ore: 16:01