Una forte indignazione

Comunicato Anm su videomessaggio Berlusconi


di Rodolfo M. Sabelli, Presidente - Valerio Savio, Vice Presidente - Maurizio Carbone, Segretario Generale

L'Associazione Nazionale Magistrati esprime forte indignazione per il contenuto del video-messaggio diffuso oggi dal sen. Silvio Berlusconi e contenente gravissimi attacchi alla Magistratura, attacchi che si risolvono in una vera e propria aggressione ai principi su cui si fonda uno Stato di diritto.
Tali accuse costituiscono l’ennesima, grottesca e stanca ripetizione di concetti vecchi ma non per questo meno gravi. Non è in discussione il diritto di una persona condannata di sostenere le proprie difese e di criticare le decisioni giudiziarie. Non sono invece accettabili e vanno respinte con fermezza ricostruzioni false di vicende processuali che si sono svolte nel rispetto della legge e delle garanzie della difesa, come riconosciuto dalla stessa Corte di Cassazione.
Quelle accuse si inseriscono in una strategia di delegittimazione della Magistratura che dura da troppo tempo e che ora si intensifica nel tentativo di vanificare gli effetti di una sentenza definitiva, in violazione del principio di eguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge. Sono accuse che chiamano in causa non solo la Magistratura, ma lo Stato di diritto, le sue regole e le sue Istituzioni: ed è a queste che la magistratura associata si rivolge, per denunciare il rischio che simili attacchi possano indebolire la credibilità di tutte le Istituzioni democratiche.
Roma, 18 settembre 2013
Rodolfo M. Sabelli, Presidente
Valerio Savio, Vice Presidente
Maurizio Carbone, Segretario Generale



Venerdì 20 Settembre,2013 Ore: 19:32