Dialogo. Il 27 ottobre l'VIII Giornata del dialogo cristiano islamico

Di agenzia NEV del 21-10-2009

Si rinnova e si consolida un'esperienza nata all'indomani dell’11 settembre


Roma (NEV), 21 ottobre 2009 - A pochi giorni dalla celebrazione dell’VIII Giornata ecumenica del dialogo cristiano islamico che si svolge il prossimo 27 ottobre, continuano a giungere adesioni da decine di realtà protestanti, cattoliche, ortodosse e musulmane sparse su tutto il territorio nazionale. Secondo gli organizzatori della Giornata le associazioni che hanno finora aderito sono oltre cento. In programma numerose iniziative in decine di città: incontri, visite, preghiere, scambi, convegni, organizzati a livello “di base” o in rapporto con le istituzioni, in una moschea, una chiesa o in una sede ufficiale. “La gioia del raccontarsi la vita”: questo il motto dell'appello di quest'anno, nel quale si legge: "Abbiamo bisogno di riscoprire il valore dell’incontro con gli altri, la capacità di raccontarsi e di scoprire le comuni esperienze di vita e le particolarità culturali, religiose, sociali di ogni persona. Dobbiamo superare la logica dell’homo homini lupus, che vede un pericolo in ogni persona che non appartenga al proprio 'clan', e riscoprire il prendersi cura vicendevolmente gli uni degli altri che è scritta nei libri sacri di cristiani e musulmani".
Le chiese evangeliche partecipano alla ricorrenza fin da quando la Giornata fu istituita all'indomani della strage dell'11 settembre 2001, con lo scopo di alimentare un clima di dialogo tra cristiani e musulmani in Italia, contro ogni logica della contrapposizione. A fare da collegamento a questi diversi incontri un sito - www.ildialogo.org - che informa puntualmente sulle diverse iniziative e offre interessanti materiali di approfondimento. "Mai come quest’anno, le iniziative sono molto variegate e diffuse su tutto il territorio nazionale, a conferma della pluralità e della costruzione dal basso di percorsi di pace" si legge in un comunicato stampa diffuso da "Il Dialogo", secondo cui la Giornata del 2009 avviene in un periodo particolarmente difficile: "La questione della 'sicurezza' che in quest’ultimo anno ha monopolizzato il dibattito politico e culturale – non sempre pacato – in Italia ha dato luogo ad una legge che in alcuni suoi provvedimenti ostacola l’integrazione degli immigrati, di cui un terzo circa è di origine islamica".
Tra le numerose iniziative di rilievo l'incontro che si svolgerà alle 13 del 27 ottobre a Montecitorio a Roma, presso la Camera dei Deputati, intitolato: “La libertà religiosa, un diritto universale garantito da uno Stato laico”. Interverranno: Maria Bonafede, moderatora della tavola valdese; Stefano Ceccanti, senatore Pd e costituzionalista; don Giovanni Cereti della Conferenza mondiale delle religioni per la pace; Giuseppe Giulietti, deputato gruppo misto; Lucio Malan, senatore Pdl; Giorgio Merlo, deputato Pd e vicepresidente della Commissione di vigilanza Rai; Paolo Naso, giornalista e docente di Scienza politica; Abdellah Redouane, segretario generale del Centro Islamico Culturale d'Italia. Introdurrà l'incontro Gian Mario Gillio, direttore della rivista “Confronti”. È prevista la lettura di un messaggio del Presidente della Camera Gianfranco Fini agli organizzatori della Giornata.


Giovedì 22 Ottobre,2009 Ore: 14:51