Il terzo Big Bang
di Michele Zarrella
Il prof. Zichichi ospite d�eccezione al meeting della Biogem ad Ariano Irpino
![]() Il primo, il Big Bang 1 (BB1), quello che conosciamo tutti e che ha determinato la nascita dell’universo:
- con le leggi fisiche della gravità universale scoperta da Newton;
- con la teoria della relatività di Einstein e dell’eguaglianza fra energia e materia con la famosa e arcinota equazione E = mc2; che praticamente dice che a parte la costante c (velocità della luce) l’energia e la massa si equivalgono, con lo spazio-tempo che non possono essere entrambi reali, ma una miscela complessa con una parte reale e l’altra immaginaria, altrimenti la vita non esisterebbe.
Tutto ciò riguarda la materia inerte che conosciamo e cioè il Big Bang 1.
Il secondo Big Bang (BB2) si è avuto quando è nata la materia vivente, con la nascita della vita organica. L’universo espandendosi si è raffreddato. L’abbassamento della temperatura ha consentito la nascita degli atomi pesanti e successivamente della vita. Però una vita senza la ragione, senza la coscienza di sé e incapace di logica che si è evoluta per miliardi di anni, praticamente 10 45 secondi dal Big Bang 1.
Infine il terzo Big Bang (BB3) quando la materia vivente ha acquisito il linguaggio, la logica e la capacità di ragionare e di scoprire tutte le cose che conosciamo. Di usare la logica e il metodo scientifico dettato da Galilei, con cui possiamo tradurre in formule matematiche rigorose le leggi universali.
I cosmologi non possono studiare l’universo nel periodo precedente a 380.000 fino al momento del Big Bang 1, perché prima non esistevano i fotoni, ma esistevano i neutrini. Utilizzando i neutrini possiamo studiare l’universo nei tempi molto più vicini al Big Bang 1 e osservare come era 2 secondi dopo il Big Bang 1.
Oggi, ha concluso il prof. Zichichi, il suo studio si sta concentrando su un tempo piccolissimo quello che intercorre dall’origine fino a un miliardesimo di secondo dopo il Big Bang 1.
Di tutto ciò sarà pubblicato un libro che presto uscirà in lingua inglese e poi sarà tradotto in italiano.
Gesualdo, 4 settembre 2010-09-04
Michele Zarrella
Per contatti
Sabato 04 Settembre,2010 Ore: 16:19 |