Pistoia, il Premio Caponnetto 2019 a Ilaria Cucchi
Con lei altri 4 i vincitori della IX edizione del Premio Nazionale. Pistoia 6 dicembre 2019,
di Irene Lazzeri
Giovedì, 21 Novembre 2019 15:57
![]() Ilaria Cucchi. Nella foto sotto la presentazione del Premio di stamani
PISTOIA – Il Premio Caponnetto si moltiplica.... per cinque. E, di questi, tre ruotano attorno alla vicenda di Stefano Cucchi. “I vincitori della IX edizione – lo ha detto stamani il Presidente della Fondazione Antonino Caponnetto, Salvatore Calleri – sono infatti Ilaria Cucchi, sorella di Stefano Cucchi, la quale ha lottato per nove anni alla ricerca della verità; Fabio Anselmo, avvocato penalista, legale della famiglia Cucchi, che negli anni si è specializzato nei casi di abusi per mano delle forze dell’ordine, Riccardo Casamassima e Maria Rosati, i carabinieri che, con le loro testimonianze, sono stati la chiave di svolta per l’inchiesta sulla morte di Stefano Cucchi e Sonia Alfano che, dopo la morte di suo padre, Beppe Alfano, per mano della mafia, ha intrapreso un percorso antimafia per accertare la verità sulla sua morte e sui mandanti occulti”. Questa mattina nella sede della Fondazione Un Raggio di Luce Onlus si è svolta la conferenza stampa per la presentazione della IX edizione del Premio Nazionale Caponnetto per la cultura della legalità.
![]() L‘iniziativa della creazione del Premio Caponnetto nasce dalla compartecipazione della Fondazione Un Raggio di Luce di Pistoia, della Fondazione Caponnetto di Firenze e del Centro di documentazione e di progetto Don Lorenzo Milani di Pistoia. Il premio viene conferito il 6 Dicembre di ogni anno, in occasione dell‘anniversario della morte del Giudice Caponnetto, avvenuta il 6 dicembre 2002. Il premio si conferisce in genere ad un cittadino che si sia distinto nella difesa della legalità o nella diffusione della cultura della legalità. Questa volta l'episodio-simbolo è divenuta la vicenda di Stefano Cucchi.
Il Presidente della Fondazione Un Raggio di Luce, Paolo Carrara, ha spiegato che “è nostro dovere perseguire gli ideali del giudice Caponnetto e trasmetterli ai più giovani affinché i suoi valori si proiettino nel futuro del nostro Paese e generino una nuova cultura della legalità. Per questa ragione, ogni anno il 6 dicembre torna il Premio Caponnetto. Un grazie va, in particolare, all’Istituto Fedi-Fermi, al Liceo Forteguerri, al Capitini di Agliana, agli istituti Pacini e Benedetto Croce di Pistoia che, grazie ad un impegno quotidiano dei docenti, quest’anno avranno modo di partecipare alla manifestazione”.
Ornella Esposito, consigliera della Fondazione Antonino Caponnetto, si è detta entusiasta della manifestazione ricordando a tutti i giovani, tramite la citazione di una frase dello stesso Caponnetto, di non avere paura di pensare, denunciare o agire da persone libere e consapevoli.
“La frase più adatta per descrivere il Premio – ha commentato Mauro Matteucci, referente del Centro di Documentazione e di Progetto Don Lorenzo Milani - è proprio una riflessione del 1993 del Giudice che trovo sia sempre di straordinaria attualità: ‘Ma c'è chi è in prima linea. Chi rischia la vita e combatte la sua battaglia quotidiana contro l'illegalità. Il nostro dovere principale a questo punto, è uno solo: serrare le file e stargli vicino. Stiamo vicino al carabiniere, al poliziotto, al sacerdote, a chiunque nel suo piccolo, nella vita di tutti i giorni, in piazza, in chiesa o per la strada, non si rassegna. Non vuole rassegnarsi alla presenza del Male' “.
La giornata del 6 dicembre inizierà a partire dalle ore 9.30 al teatro Mauro Bolognini di Pistoia dove avverrà l’incontro fra le scuole e alcuni testimoni della lotta alla criminalità organizzata e seguirà, dalle ore 17.30, nella Sala Maggiore del Palazzo Comunale di Pistoia dove si svolgerà la cerimonia di premiazione alla presenza delle autorità.
Lunedì 25 Novembre,2019 Ore: 19:22 |