La tv intelligente
di Bruno Gambardella
Poco più di un anno fa commentai su Sparta e Atene una notizia che avevo giudicato bella e interessante: una televisione di proprietà pubblica di un Paese scandiinavo aveva assunto una conduttrice diversamente abile per un programma pomeridiano dedicato ai bambini. Alcuni genitori (pochi, a dire il vero) avevano protestato perché la “diversità” della donna e la evidente mancanza di un braccio rischiavano di turbare anzitempo la serenità dei loro pargoletti. La dirigenza della TV, ente pubblico e quindi finanziato da tutti i cittadini, fece quadrato in difesa della scelta di quella che, al di là delle menomazioni, era un’ottima professionista e il caso fu presto chiuso. Il fatto mi è tornato alla mente leggendo di un episodio simile che si è verificato nei giorni scorsi in Gran Bretagna: un’importante e prestigiosa emittente televisiva quale é la Bbc ha scelto tra centinaia di candidate una ragazza priva di un avambraccio per condurre un programma per bambini. Anche in questo caso vi sono state proteste: alcune semplicemente razziste, altre con qualche fondamento di preoccupazione presto dissipate dalla bravura e dalla preziosa umanità della ragazza. Una scelta come questa da parte di un’emittente televisiva commerciale (che in quanto tale ha come priorità la crescita dell’audience), risulta coraggiosa e da prendere come esempio anche da altre televisioni in Italia e altrove, in quanto va nella direzione dell’inclusione sociale delle persone con disabilità. Purtroppo però se guardiamo a casa nostra tale scelta coraggiosa ad oggi appare utopica, visto e considerato che i conduttori e soprattutto le conduttrici dei programmi televisivi di intrattenimento e non, vengono selezionate in base a requisiti estetici, spesso anche mettendo in secondo piano bravura e professionalità. Come cittadino mi auguro che in un futuro non lontano tutte le persone con disabilità abbiano le stesse opportunità professionali (ovviamente fin dove e’ possibile) dei soggetti normodotati: é chiedere troppo al Paese delle veline, delle letterine, delle meteorine, del Bilioneire, del Grande Fratello e di Corona? Giovedì 21 Gennaio,2010 Ore: 02:13 |