XV Assemblea della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI)
Firenze, 5-8 dicembre 2009

Unità del protestantesimo e presenza evangelica in Italia

di Agenzia NEV del 8-12-2009

Il messaggio all’Assemblea del nuovo presidente della FCEI Massimo Aquilante. "Promuovere l’unità del protestantesimo per una rinnovata presenza evangelica nel paese". E’ con questa indicazione strategica che il pastore Massimo Aquilante ha concluso il suo primo intervento in qualità di presidente della FCEI.


Firenze, 8 dicembre 2009 (NEV-CS100) – "La Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) è il luogo dell’unità del protestantesimo italiano e, sia pure tra alti e bassi, non ha mai smesso di esercitare questo ministerio. Lo diciamo sentendo la responsabilità ma anche la gioia che deriva da questo servizio che merita attenzione e rispetto sia da parte della società italiana che delle altre componenti dell’evangelismo italiano. La FCEI non è una superchiesa – ha proseguito il neo presidente della FCEI – ma uno strumento teso a dare visibilità e voce al protestantesimo nel contesto sociale e culturale italiano. La tensione per l’unità del protestantesimo nasce dal nostro modo di vivere la ‘cultura del patto’ che il Signore stabilisce con le sue creature e che affonda le sue radici nella teologia di cui siamo portatori". 

Aquilante si è quindi soffermato sulla crisi del nostro paese, una crisi profonda che oltre che materiale è anche di "orizzonti culturali e di pensiero politico nel senso più alto del termine. Ma nella politica e nella società – ha affermato - i vuoti non esistono e se vengono meno fondamentali valori democratici e civili, il loro posto viene occupato da altri messaggi e subculture.

Nel momento in cui gran parte del sistema politico immagina di potersi riqualificare e rilegittimare appoggiandosi al mondo cattolico, noi protestanti dobbiamo rilanciare lo specifico culturale e spirituale della nostra presenza, aggiornare le nostre analisi di un’Italia che cambia e dare con convinzione il nostro contributo alla democrazia italiana. Anche da soli – ha sottolineato Aquilante – ma non perché non crediamo nel valore delle alleanze e della ricchezza del lavoro in comune ad altri. Piuttosto perché sappiamo che su certi temi e in certe occasioni dobbiamo trovare la forza di avanzare anche da soli proposte sulle quali raccogliere il contributo di altri. Lo faremo – ha concluso il nuovo presidente della FCEI – avendo nel cuore e nella mente le parole del profeta Zaccaria al centro di questa Assemblea: ‘Io vi salverò e sarete una benedizione. Non temete! Si fortifichino le vostre mani.

Il presidente e il Consiglio della FCEI resteranno in carico per tre anni sino alla prossima assemblea. L’Assemblea si sta concludendo con un culto liturgico.

L’ufficio stampa della FCEI è presente a Firenze fino all'8 dicembre. Per informazioni ed interviste sono attivi i numeri 335 52 99 892, 339 30 48 448 (www.fcei.it).

 

 



Marted́ 08 Dicembre,2009 Ore: 18:40