Vi allego il testo che ho scritto ieri nel mio blog per ricordare Enzo Baldoni, i cui resti non sono stati
ancora restituiti alla famiglia:
Enzo Baldoni moriva quattro anni fa in Iraq mentre cercava di guardare quel che accadeva per farcelo sapere e aiutarci a
capire.
Le sue cronache, da ovunque le avesse mandate, erano il frutto di intelligenza, generosità e occhi puliti.
Quasi presagendo quel che gli sarebbe successo aveva scritto:
Morire in Mesopotamia
"Guardando il cielo stellato ho pensato che magari morirò anchio in Mesopotamia, e che non me ne importa un baffo, tutto
fa parte di un gigantesco divertente minestrone cosmico, e tanto vale affidarsi al vento, a questa brezza fresca da
occidente e al tepore della Terra che mi riscalda il culo. Lindispensabile culo che, finora, mi ha sempre accompagnato". Enzo G. Baldoni
Mercoledì, 27 agosto 2008
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