Un matrimonio VIP
...avrei voluto essere una mosca

di Stefania Salomone

Dal Corriere della Sera di sabato 14 giugno 2008

Daniela Santanchè, testimone dello sposo, indossa un cappello di paglia a falda larga

Briatore arriva in chiesa in Rolls Royce

Numerosi invitati del mondo del calcio: Marcello Lippi, Fabio Capello e Adriano Galliani

ROMA - A meno di mezz’ora dall’inizio del matrimonio Flavio Briatore è arrivato davanti alla chiesa di Santo Spirito in Sassia. Il futuro sposo, indossando un gilet rosso scuro, scende da una Rolls Royce blu. Inoltre, sono numerosi gli invitati che continuano ad arrivare in largo Ildebrando Gregori: la direttrice di «Diva e donna» Silvana Giacobini, l’agente dei Vip Lele Mora, Giuseppe Cipriani, Giuseppe Lanza e la coppia Carmen Russo ed Enzo Paolo Turci.
LIPPI - Il primo ad arrivare tra gli ospiti Vip per il matrimonio di Flavio Briatore è stato Marcello Lippi. L’ex commissario tecnico della Nazionale è giunto a Santo Spirito in Sassia intorno alle 11.15 insieme alla sua famiglia. Mondo del calcio numerosissimo: Adriano Galliani, sorridente commenta: «No, Mourinho non l’ho visto penso solo ad Ancelotti». Poi, in riferimento ai futuri sposi aggiunge: «Sì, penso che si commuoveranno». Intanto sono arrivati anche in chiesa il ct della Nazionale inglese Fabio Capello e i testimoni dello sposo Luciano Benetton e Daniela Santanchè, quest’ultima con indosso un cappello di paglia a falda larga e un abito di seta lungo rosso e bianco. Tra gli altri invitati anche il maestro Mazza e Chiara Geronzi. Ci sono poi il direttore di ’Tv Sorrisi & Canzonì Umberto Brindani, la cantante e conduttrice televisiva Iva Zanicchi, Silvana Giacobini. Forte la calca tra i fotografi e i giornalisti raggruppati dietro le transenne.
SIMONA VENTURA - «Sono molto felice soprattutto per Flavio e spero che abbiano subito dei bambini». Lo afferma Simona Ventura davanti alla chiesa. La conduttrice, indossando un abito giallo di Dsquared, aggiunge che «questa sera indosserò un Valentino». Intanto ad affollare largo Ildebrando Gregori arrivano anche Mara Venier, Raffaella Zardo, Simon Le Bon e i Duran Duran, Jean Todd e la moglie Michelle e lo stilista Cesare Paciotti. Manca ancora la sposa.
SILVIO BERLUSCONI - Anche il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è arrivato alla chiesa di Santo Spirito. L’ospite d’eccezione del matrimonio, che vedrà convolare a nozze il suo amico Briatore, è arrivato in compagnia di uno dei testimoni, Emilio Fede.




COMMENTO
Una pantomima? Esempio di stile di vita opulento e corrotto?
Probabilmente.
Oltre ad aver sentito parlare di questo "grande evento" in tutti i TG nazionali, apprendo che la sposa si è negata ai fotografi perché ha scelto di vendere l’esclusiva delle foto ad un giornale, devolvendo l’introito milionario in beneficenza.
Bel gesto.
Per contro, avrei voluto essere una mosca nelle cucine del ristorante per pesare tutto il cibo che dai piatti finiva direttamente nella spazzatura.
Non so se perché le vip/i vip sono a dieta perenne o perché il menù era decisamente troppo abbondante e nessuno stomaco normale avrebbe potuto ragionevolmente contenerlo per intero...
Vabbè, ma questo è un mondo lontano, che non ci appartiene.
Forse si, ma quante coppie "normali" contraggono debiti per pagarsi un matrimonio all’insegna dell’ "inutile"?
E la cosa che mi colpisce è che si tratta di coppie "cattoliche osservanti". Quante coppie di miei amici devoti hanno organizzato nozze simili!
Attenzione:
- che i fiori all’occhiello dello sposo siano uguali a quelli del testimone
- che la processione offertoriale sia ordinata
- che i fiori degli addobbi (che vengono praticamente buttati via al termine della cerimonia) in chiesa, facciano pendant con il bouquet della sposa e con i centro-tavola del ristorante
- che i libretti della liturgia abbiano il nastrino di seta
- che ci sia la telecamera a riprendere l’evento, oltre al fotografo (per una modica spesa che varia tra i 2.000 e i 4.000 Euro!)
- che il menù preveda almeno 6 portate, col necessario sorbetto di intervallo per suddividere i piatti di carne da quelli di pesce... (non basterebbe prevedere o l’uno o l’altro, invece di propinarci questa sorta di pre-digestivo che ci fa venire l’acidità di stomaco?)
Tutto necessario e concesso per il "giorno più bello della vita".
Ciò che buttiamo via (in termini di denaro e non solo) durante questo "giorno più bello", rende lo stesso giorno "il più brutto" per milioni di persone. La nostra preoccupazione sarà come saldare i debiti contratti per l’evento, mentre nascono persone in altre parti del mondo che già alla nascita hanno un debito che non riusciranno a saldare nell’arco dell’intera vita.
E sono proprio le coppie cattoliche le più avvezze a questo genere di cose. Il prete, d’altronde, è troppo impegnato ad occuparsi del "corso prematrimoniale", stilando (a memoria?) l’elenco delle pratiche sessuali previste/concesse dalla morale cattolica.

Stefania Salomone



Martedì, 17 giugno 2008