Il Movimento per l’Ordinazione delle Donne Sacerdote

di trotzky - antiglob@yahoo.it

Fonte: http://www.resistenzalaica.it/index.php?option=com_content&task=view&id=997&Itemid=1

Per costringere il vescovo Patricia Fersen, leader del Movimento per l’Ordinazione delle Donne Sacerdote, a ripensare alla sua ordinazione di due affiliate, Raymond Burke, arcivescovo di St. Louis, è ricorso a tutte le armi a sua disposizioni, come l’interdizione e le ammonizioni canoniche.
Vista tuttavia l’inutilità dei suoi tentativi, l’arcivescovo - riporta il quotidiano locale The Huffington Post - ha pubblicato una tracotante Dichiarazione di scomunica contro le temerarie, con la motivazione che, favorendo uno scisma che contribuirà all’impoverimento dei ranghi del clero cattolico, avrebbero perpetrato un crimine orrendo.
Le nuove adepte che rispondono ai nomi di Elsie MacGrath e Rose Marie Hudson, entrambe in possesso di validi titoli accademici, erano state ordinate lo scorso novembre nella Central Reform Sinagogue di St Louis.
Il Movimento, che porta avanti la tradizione delle donne diacono e vescovo, che risale alla Chiesa delle origini, si rifà alla Conferenza ecumenica delle donne sacerdote, organizzata tre anni fa dalla Chiesa Cattolica di Ottawa, in Canada, presso la Carleton University. La sua leader è un’ex monaca domenicana, che aveva abbandonato la sua casa, il suo lavoro e il suo Paese d’origine, il Sud Africa, per farsi ordinare donna sacerdote da un vescovo cattolico, del quale non ha voluto rivelare l’identità.
La Chiesa si è resa conto che i valori sui quali ha fondato il suo potere sono superati, ma non può abbandonarli, perché sa che, se lo facesse, non avrebbe più ragione di esistere. Nello stesso tempo, truttavia, l’ostracismo delle coppie di fatto, l’attacco alla legge 194, la persecuzione dei gay e la condanna della sessualità non possono essere tollerate ancora a lungo da una società civile che si sente europea a tutti gli effetti.
Gli ultimi Papi hanno cercato, in un modo o nell’altro, di uscire dal Medio Evo e riconciliare la Chiesa con la modernità. Questo Papa invece non riesce a percepire lo spirito del tempo e allora si rifugia nei ricordi del passato e lancia anatemi contro tutto e tutti.



Venerdì, 21 marzo 2008