Poesia tratta da LUOMO PIU LIBERO DEL MONDO ed. Cartaepenna, via susa, 37 torino
Sulla Montagnola Selene era apparsa, luminosa, splendente; inargentava di luce i boschi quando-ancora lei-apparve la volpe. Mi arrestai e le feci dei versi. Forse ormai ci intendevamo, ma lei non si trattenne molto. Uno sbalzo ci separava e lei stava su, in proda. Infine sparì nellombra non toccata dalla luna.
Mercoledì, 18 luglio 2007
|