Noi e i diversi

di Rosario Amico Roxas

Si discrimina il disabile
perché incapace,
ma lui è un uomo
non è un computer.

Si discrimina il barbone
perché emana cattivo odore,
ma lui è un uomo
non è un profumo.

Si discrimina il negro
perché è nero,
ma lui è un uomo
non è l’arcobaleno.

Si discrimina il povero
perché veste di stracci,
ma lui è un uomo
non è un manichino.

Si discrimina l’ignorante
perché non ha potuto istruirsi,
ma lui è un uomo
non è un’enciclopedia.

Si discrimina il diverso
perché è diverso,
ma siamo sicuri
di essere noi i migliori ?

Siamo approssimativi nel giudizio
e, quindi incompleti;
siamo ciechi e furiosi
come i tori nell’arena,
in cerca di qualunque cosa
che si possa incornare.
Tutti gli esseri viventi
hanno valori da salvare,
bisogna essere giganti
per saper riconosce
quel positivo
che alberga negli individui
che vivono diversamente da noi.



(Rosario Amico Roxas)





Mercoledì, 28 novembre 2007