Difesa Popolare Nonviolenta di base bussola per gli obiettori

Si è riunito a Bologna ieri, 11 maggio, il Coordinamento politico degli obiettori di coscienza alle spese militari per la Difesa popolare nonviolenta.

E’ stato approvato il verbale (vedi file allegato) dell’assemblea di Cattolica (5-6 aprile 2008) che ha focalizzato la centralità del rapporto con le lotte territoriali di base per rilanciare la difesa nonviolenta, anche come condizione per riempire di contenuti seri gli spazi istituzionali già conquistati.

Nella mozione politica di Cattolica infatti si sottolinea che: " nell’attuale momento politico, la forma principale di costruzione della DPN (Difesa popolare nonviolenta) deve riguardare l’opposizione chiara e decisa alla deriva militarista ed autoritaria dello Stato italiano, che partecipa in modo subalterno alla "guerra contro il terrore" e aggredisce, per esigenze di business antipopolare, le comunità locali tentando di imporre con la forza poliziesca, a danno di vitali equilibri sociali ed ambientali, speculazioni immobiliari, grandi opere infrastrutturali e basi militari"; la DPN cresce dal basso diventando componente della resistenza popolare alla violenza "interna" dello Stato burocratico"; Si è formalizzato a Bologna un primo nucleo di "Osservatorio per la DPN", aperto a tutte le collaborazioni, con referenti (Massimo Aliprandini, Tiziano Cardosi, Alfonso Navarra, Vittorio Pallotti, Luciano Zambelli) che presenteranno degli itinerari di lavoro percorribili.

Il verbale del Coordinamento Politico di Bologna, per quanto riguarda quest’ultima decisione, è in via di stesura.

Campagna OSM/DPN, via M. Pichi, 1 - 20143 Milano - tel. 02/58101226 email locosm@tin.it



27a Assemblea Nazionale OSM/DPN
verbale lavori





Marted́, 13 maggio 2008