La schedatura dei bambini rom
Una politica insensata e distruttiva

di Comunità Cristiane di Base

Comunicato stampa

La schedatura delle impronte dei bambini Rom è l’ultimo atto, forse il più odioso, di una politica insensata e distruttiva che cavalca le paure e le alimenta, usando l’ancestrale meccanismo di psicologia sociale del capro espiatorio.
Le Comunità cristiane di base esprimono un radicale dissenso, che non è solo di parole.
Sono infatti realtà comunitarie impegnate in tutta Italia in esperienze positive e fruttuose di solidarietà non assistenziale, orientate a realizzare integrazione positiva e riscatto sociale a partire proprio dai bambini.
Il dissenso delle Comunità di base si rivolge anche verso i poteri istituiti della Chiesa Cattolica che usano tolleranza zero sistematica nei confronti dell’etica riproduttiva e tacciono o esprimono deboli e occasionali critiche verso la politica xenofoba e razzista.



La Segreteria Tecnica Nazionale delle CdB italiane


Milano, 27.06.08



Segreteria Tecnica Nazionale
delle Comunità Cristiane di Base
CdB Nord-Milano
3397952637
segrcdb@alice.it
www.cdbitalia.it



Sabato, 28 giugno 2008