Treviso
Un consigliere comunale leghista inneggia al nazismo

di Giovanni Sarubbi

Chiediamo un’azione immediata della magistratura per istigazione all’odio razziale


Un consigliere comunale della Lega Nord di Treviso parla apertamente di nazismo. Dice che per gestire l’immigrazione a Treviso occorrerebbe «usare metodi da SS» quelli da esse usate nei confronti dei detenuti nei lager. Fucilazioni, torture, camere a gas e quant’altro.
Parole inequivocabili dette da tale Prof. Giorgio Bettio, che non è uno sprovveduto qualsiasi ma un insegnante di scuola superiore con tanto di laurea.
Cosa si aspetta a prendere provvedimenti? Cosa aspetta il ministro degli interni a denunciarlo per istigazione all’odio razziale, previsto dalla legge? O questo per gli italiani non è previsto? Cosa aspetta la magistratura di Treviso ad aprire una inchiesta, o questo si può fare solo per gli immigrati di religione islamica?
Ma la cosa più incredibile è che di fronte a tali dichiarazioni non vi è alcuna levata di scudi, nessuna protesta formale neppure da parte dei partiti di sinistra, tranne una dichiarazione del ministro Ferrero, mentre i dirigenti locali e nazionali preferiscono ignorare la vicenda.
Gli stessi giornali nel riportare le dichiarazioni del leghista parlarno di “proposta choc”, come se si trattasse di qualcosa di legittimo ma solo un tantino più dura del consentito. Una cosa che appunto serve a provocare uno “choc”, che serve cioè a scuotere l’opinione pubblica, ma null’altro. Si continua così a sostenere che, tutto sommato, i leghisti la sparano grossa ma poi sono di fatto innocui.
Chi fa tali affermazioni è oggettivamente complice del clima di razzismo e xenofobia che va montando sempre di più nel nostro paese. Ed il fatto che non ci siano, soprattutto da parte dei mezzi di comunicazione di massa, stroncature decise e richieste di arresto immediato per l’autore di tali dichiarazioni, la dice lunga sul livello di avvelenamento della vita sociale che i partiti di destra hanno provocato nel nostro paese.



Mercoledì, 05 dicembre 2007