Rifugiati.
«Morire di speranza»: a Roma una veglia ecumenica per ricordare le vittime

di Agenzia NEV del 28-6-2008

La Giornata mondiale del rifugiato 2008 è dedicata al diritto alla protezione


Roma (NEV), 18 giugno 2008 - Il prossimo 20 giugno ricorrerà la Giornata mondiale del rifugiato promossa dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (ACNUR), alla quale, come tutti gli anni, la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI), tramite il suo Servizio rifugiati e migranti (SRM) dedica particolare attenzione. Insieme a Fondazione Migrantes, Centro Astalli, Comunità di Sant’Egidio e Caritas Italiana, la FCEI organizza giovedì 19 a Roma una veglia ecumenica in memoria delle vittime dei viaggi verso l’Europa. “Morire di speranza”, questo il titolo dell’iniziativa a cui parteciperanno, tra gli altri, comunità e associazioni di immigrati, rifugiati e organizzazioni di volontariato.
Il tema scelto dall’ACNUR per la Giornata di quest’anno è il diritto alla protezione. Secondo l’ACNUR, “la protezione deve poter essere assicurata ovunque, anche nei paesi in cui essa è garantita sulla carta ma dove il diritto d’asilo può essere eroso dall’inasprimento dei controlli di frontiera, da tendenze xenofobe o da preoccupazioni legate alla sicurezza”.
Si calcola che nel mondo ci siano oltre 20milioni di persone in fuga dal proprio paese o regione d’origine. Di questi solo una piccola percentuale arriva fino ai paesi industrializzati. Le domande presentate in Italia per l’anno 2007 sono state circa 14mila, per la maggior parte riguardanti persone provenienti dalla Serbia, Nigeria, Afghanistan, Costa d’Avorio e Turchia.
Durante l’ultimo anno sono state recepite in Italia due direttive europee, una riguardante le norme sull’attribuzione della qualifica di rifugiato o di protezione sussidiaria (Dlgsl. 251/07) e l’altra che stabilisce le procedure per l’esame delle domande di protezione (Dlgsl. 25/08). “Come Federazione evangelica - si legge in un comunicato della FCEI - abbiamo accolto positivamente l’approvazione di queste norme. Con il pacchetto sicurezza, l’attuale Governo vuole però modificarne il testo limitando il diritto alla circolazione dei richiedenti asilo. L’introduzione di queste limitazioni, poco attinenti con il tema della sicurezza, non sembra tener conto della difficoltà di entrare in modo regolare in Italia per chi fugge dal proprio paese e di portare delle prove certe sul fatto di essere stato vittima di persecuzione”.
Nella mattinata di oggi, inoltre, è stata presentata a Roma, a Palazzo Valentini, sede della Provincia, la ricerca “Presenze trasparenti” sui cosiddetti "dinegiati", cioè coloro a cui è stato negato lo status di rifugiati. La ricerca è stata condotta da Centro Astalli, Progetto Casa Verde, Caritas Diocesana di Roma, Federazione delle chiese evangeliche in Italia, FOCUS - Casa dei diritti sociali e promossa da Centri di servizio per il volontariato del Lazio e Provincia di Roma.
È infine in preparazione un dossier dedicato alla Giornata del rifugiato sul bollettino di giugno di “SRM Materiali”, uno strumento per informare e sensibilizzare le chiese evangeliche sulla questione. Il bollettino può essere richiesto all’indirizzo srm@fcei.it, e sarà presto disponibile sul sito della FCEI: www.fcei.it.



Giovedì, 19 giugno 2008