Dammi la tua mano, zingara!

di Doriana Goracci

Esattamente come la Lega nord interpreta il pensiero comune degli italiani, ora anche gli italiani sinistri hanno chi dà loro voce. Grazie Grillo per interpretare e gridare quello che tutti conservano come la merda, per poco. Perchè poi va espulsa. Come i rom.

Hai liberato l’Italia e gli italiani e come diceva un volantino di Forza Nuova: "Proteggiamo le nostre donne!NO alla cittadinanza per gli immigrati". Hai avuto la capacità di mostrare il volto vero del potere, quello che unisce la destra alla sinistra. La ciotola è mia e me la tengo.

Buon pasto e buone defecazioni

Questo è il commento che ho mandato pochi minuti fa sul blog di Grillo che mi arriva giornalmente. Sono sicura che tutti avrete i più diversi motivi per non condividere affatto quello che ho scritto. Liberi e libere di farlo.

Il testo dell’adunanza di oggi ha come titolo i confini sconsacrati, questa volta la sostanza più che la forma, libera gli italiani dal dire e denunciare quello che in massa pensano- hanno pensato-penseranno dei rom, di chi non si piega. Il popolo gagè (non zingaro) ha di che cibarsi oggi, la domenica sacrosanta.

Che Grillo e tutti siate benedetti dal papa. I Rom stanno facendo predizioni terribili e loro sono storicamente noti nella cartomanzia...

Di seguito trascrivo il testo del blog, accomodatevi, ve lo faccio sentire a suon di musica, quella che a me piace.

http://it.youtube.com/watch?v=0yFFrzWRHEc


Doriana Goracci



Un Paese non può vivere al di sopra dei propri mezzi. Un Paese non può scaricare sui suoi cittadini i problemi causati da decine di migliaia di rom della Romania che arrivano in Italia. L’obiezione di Valium è sempre la stessa: la Romania è in Europa. Ma cosa vuol dire Europa? Migrazioni selvagge di persone senza lavoro da un Paese all’altro? Senza la conoscenza della lingua, senza possibilità di accoglienza? Ricevo ogni giorno centinaia di lettere sui rom.

E’ un vulcano, una bomba a tempo. Va disinnescata. Si poteva fare una moratoria per la Romania, è stata applicata in altri Paesi europei. Si poteva fare un serio controllo degli ingressi. Ma non è stato fatto nulla.

Un governo che non garantisce la sicurezza dei suoi cittadini a cosa serve, cosa governa? Chi paga per questa insicurezza sono i più deboli, gli anziani, chi vive nelle periferie, nelle case popolari. Una volta i confini della Patria erano sacri, i politici li hanno sconsacrati.

Pubblico parte di una delle tante mail.

"Sono un cittadino italiano... sposato con una cittadina rumena! Non sono un razzista!

Ho casa in Romania! ho amici in Romania! Ho parenti in Romania! La mia azienda è registrata in Romania! Ho iniziato a lavorare in Romania dal 2002! ne ho viste di tutti i colori li!

Poi ho sentito Prodi e la sua bella Europa a 25... la grande comunità, dentro di me ridevo! la Romania dentro l’Europa!! Chi avrà mai il coraggio di approvare questa idea incosciente!

Ogni giorno si sente parlare di rumeni in italia... è una continua vergogna... per mia moglie... per me!

Da questo Paese vanno via a milioni... come sempre loro avevano sperato! Entrare nella Comunità Europea per abbandonare il proprio paese... lo facevano da prima di entrare!

Perchè noi dobbiamo sopportare le decisioni dei pochi? Dove sono i nostri confini nazionali? Cosa è la Nazione?

Mia moglie è rumena! Mia nonna era croata! Ma io sono italiano! I miei figli saranno italiani! Mia moglie è diventata italiana! Dà un contributo anche lei alla mia famiglia... alla mia casa... a questa nazione! Chi non lo merita BASTA! fuori! Fuori da questo Stato! Schengen non è servito a nulla! Non serve a noi italiani o ai tedeschi! Serve solo a questi ad approfittarne per venire qui e fare quello che vogliono! Lottiamo ogni giorno contro la mafia! La povertà! Di problemi in Italia ne abbiamo infiniti! Non siamo neppure noi pronti ad accoglierli! Non possiamo dargli le case! I nostri padri hanno sudato e lavorato per costruire questa nazione! BASTA! Sono di sinistra... ero di sinistra! Ora basta! Fuori il marcio dai nostri confini... dalle nostre carceri... dalle nostre strade!!

Benvenuto chi invece ha voglia di lavorare e progredire insieme! VIVA l’ITALIA!" Nicola B.




Luned́, 08 ottobre 2007