Esercito spedito per le strade cittadine, urla di paura lanciate da mass media, politici e persone comuni. Noi, persone oneste che contribuiamo allo sviluppo dellItalia e gli altri, venuti chissà da dove per turbare la nostra tranquillità, il nostro piccolo orticello ! Ecco il pensiero di molti italiani che 3 mesi fa anno scelto Lega e Popolo delle libertà per meglio difendere il loro meschino status quo. Provvedimenti presi a Roma legati allemergenza e a pregiudizi, vento gelido di destra xenofoba che soffia sui nostri colli. Ora vorrei che tutta questa ondata di diffidenza per lAltro si fermi , che tutti questi proclami di invasione del diverso si zittiscano, è tempo di fermarci per riflettere. Io inviterei quei rozzi ministri leghisti, la cui preparazione politica è alquanto discutibile( Bossi è veramente conciato male!) ad ascoltare il proprio cuore e a chiedersi CHI è IL PROSSIMO PER LORO! "Una delle più grandi tragedie del lungo viaggio delluomo sulle vie dela storia è stata la limitazione del prossimo alla tribu, alla razza, alla classe e alla nazione( la Padania). Troppo raramente vediamo le persone nella loro reale essenza umana. Il vero altruismo è più della capacità di essere pietosi! è la capacità di simpatizzare( altro che manifesti xenofobi propinati allopinione pubblica da 20 anni). La vera simpatia è linteressamento personale che esige il dono della propria anima. Quando gli uomini saranno dominati dallinvisibile legge interiore che scolpisce nel loro cuore la convinzione che tutti gli uomini sono fratelli e che lamore è lo strumento più potente dellumanità..."( Martin Luther King) ..allora verrebbero fatte legge più giuste per gli immigrati, in cui ai doveri da esigere corrisponderebbero più diritti e soprattutto la possibilità di partecipare attivamente alla vita politica italiana votando e venendo votati. Che si faccia una conferenza nazionale sullimmigrazione e si invitino le persone più preparate del mondo accademico europeo a discutere su quali strumenti sono più appropriati per la gestione del fenomeno migratorio. Da fenomeno fugace a mattone indispensabile alla costruzione della futura casa italiana! Insieme per dire no alla politica della paura!
ALBERTO MORI
Giovedì, 14 agosto 2008
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