Antifascisti, vigiliamo!

Un delirante volantino annuncia l’apertura della "caccia ai migranti". Comparso in una fabbrica in provincia di Treviso, si segnalano suoi ritrovamenti anche in altre parti d’italia.


Qui sotto il testo delirante di un volantino affisso nella bacheca di una grande fabbrica a Pieve di Soligo (TV), ma rinvenuto anche in altre zone del Nord Italia, e reso noto oggi dalla Cgil di Treviso.

Ampi stralci riportati dalla Tribuna di Treviso e dal Gazzettino di oggi. Se il clima politico-sociale fosse migliore, questa sarebbe una volgare goliardata. Si tratta, invece, di un’istigazione all’odio razziale, pericolosa, fascistoide e punibile per legge (legge Mancino, 205/93). È sempre più necessario vigilare - secondo la migliore tradizione dell’antifascismo militante - affinché l’imbarbarimento in atto (aizzato dalla malapolitica e amplificato dai media irresponsabili) non sfoci in pogrom contro i “diversi”. A Napoli, purtroppo, è recentemente accaduto contro i Rom. Antifascisti, vigiliamo! *************************



"Regione Veneto - Calendario venatorio 2007-2008.

Le regioni italiane comunicano l’apertura della caccia (tutto l’anno) per la seguente selvaggina migratoria: rumeni, albanesi, kosovari, talebani, afghani, zingari ed extracomunitari in genere.

E’ sospesa da questo momento la caccia ai comunisti in quanto entrati a far parte delle specie in via di estinzione, restando salva la possibilità di cacciarli nelle zone di ripopolamento quali case del popolo, coop, centri sociali. In tal caso è consentito, vista la pelle coriacea della sopraccitata selvaggina, l’uso di armi quali fucili di ogni genere (possibilmente ad anima liscia) a più di 5 colpi, carabine di precisione e pistole di grosso calibro.

In presenza di stormi numerosi è ammesso anche l’uso di bombe a mano, obici, mitragliatori automatici e gas velenosi.

Si possono cacciare di giorno e di notte, senza limiti di orario. E’ tollerato l’uso di visori notturni, reti, tagliole e cani da ricerca e da attacco quali pitbull, rottwailer. E’ stato introdotto l’uso di richiami "vivi" e zibellini vari.

Non esiste limite giornaliero di capi da abbattere. Si consiglia l’abbattimento di capi giovani per estinguere più rapidamente le razze. Ogni 1.000 capi abbattuti verrà attribuito un viaggio-premio di una settimana per tutta la famiglia gentilmente offerto dal ministro austriaco Jorg Haider. Al raggiungimento del numero di 2.000 capi abbattuti, è conferita la cittadinanza onoraria austriaca".



Domenica, 25 maggio 2008