Roma (NEV), 11 giugno 2008 - "Dare da mangiare agli affamati": con questo spirito il mondo delle fedi si è rivolto alla Conferenza della FAO sulla sicurezza alimentare mondiale, che si è svolta a Roma dal 3 al 5 giugno. Una coalizione di oltre 250 organizzazioni di ispirazione religiosa ha fatto appello alla Conferenza intergovernativa perché intraprenda un "processo di discussione e azione efficace, multilaterale e a lungo termine, a livello nazionale, regionale e internazionale, basato sui valori spirituali fondamentali in cui la società civile, incluse le organizzazioni di fede, svolgeranno pienamente il proprio ruolo". La coalizione, che comprende chiese, organizzazioni non-governative, reti e associazioni umanitarie ecumeniche, ha diffuso un documento comune in occasione del vertice FAO, in cui si legge: "Ogni tradizione di fede ci invita non solo a dare da mangiare agli affamati, ma anche ad aver cura del nostro ambiente e delle sue infinite forme di vita... Noi riconosciamo anche la necessità di garantire che le politiche attuate dai rappresentanti eletti e dalle organizzazioni internazionali coinvolte contribuiscano a migliorare la qualità della vita per ogni essere umano, ciascuno creato ad immagine e somiglianza di Dio, e la sostenibilità degli ecosistemi da cui dipende ogni creatura vivente".