Azione Ecclesiale Nonviolenta davanti a Montecitorio il 5 ottobre nel nome del nuovo Santo Daniele Comboni
di Padre Giorgio Poletti
AZIONE ECCLESIALE NONVIOLENTA (www.peacelink.it) Fonte: missionari comboniani Domenica 5 ottobre con il sit-in davanti a Montecitorio si è conclusa la seconda fase dell’Azione Ecclesiale Nonviolenta iniziata in giugno con l’incatenamento dei Comboniani davanti alla Prefettura di Caserta. Il Papa ha riconosciuto il nuovo santo Daniele Comboni protettore dell’Africa e degli africani. E’ stato significativo che nello stesso giorno gli Istituti Missionari Comboniani abbiano organizzato un momento di preghiera davanti a Montecitorio a difesa degli immigrati in Italia e in particolare degli Africani. Domenica 5 ottobre davanti a Montecitorio la moltitudine di africani, insieme a un gruppo di immigrati polacchi, la maggior parte senza permesso di soggiorno, ha solo chiesto che vengano riconosciuti i loro diritti fondamentali: alla vita, al lavoro, alla casa, alla sopravvivenza. E’ il minimo. Il permesso di soggiorno è il sogno della loro vita, perchè permette loro di passare dall’inferno al paradiso e di essere riconosciuti come essere umani. All’Azione Ecclesiale Nonviolenta davanti a Montecitorio, con la presenza di comboniani e comboniane, di una moltitudine di africani, Agnese Ginocchio, cantautrice di Alife (Ce) ha aperto l’incontro con una canzone da lei composta sull’Azione Ecclesiale Nonviolenta iniziata in giugno a Caserta, poi si sono susseguiti i vari interventi: Padre Franco Nascimbene della Commissione Giustizia e Pace dei Comboniani ha spiegato il senso del sit-in, poi intervallati da canti in inglese hanno parlato Maria Pia Garavaglia, vice sindaco di Roma che ha portato l’adesione e i saluti del sindaco Veltroni, Agnese Ginocchio ha letto la lettera di adesione di Alessandro Marescotti di Peacelink. Hanno parlato alcuni africani tra cui Suor Elena, comboniana africana, che ci ha fatto riflettere sullo sfruttamento delle donne. Tra canti e balli Agnese Ginocchio ha concluso la manifestazione, durata circa un’ora e mezza. Da una inchiesta fatta è stato unanime il riconoscimento di questo momento di Azione Ecclesiale non violenta per l’aspetto sereno e pacifico. Un ringraziamento a tutte le associazioni, amici e volontari che ci hanno aiutato e in particolare a Peacelink, a Alessandro Marescotti e Enrico Marcandalli e altri di cui non conosco il nome che ci hanno sostenuti “mediaticamente” e ci incoraggiano nella nostra azione. Padre Giorgio Poletti ****************** Si ringraziano inoltre: Retelilliput Roma(Luigi Pirelli); Pax Christi Roma(Riccardo Troisi); Pax Christi Caserta (Andrea Pioltini); Associazione :Un ponte per Bagdad-Roma; OrfeoTV-Telestreet Roma; Loredana Morandi avvocato e giornalista; Lamico STALKERN di Roma; Prof.ssa Mariella Natale segretaria del Comitato Caserta Citta’ di Pace responsabile di LIBERA-Caserta; Suor Rita Comunità Rut (Caserta); Padri Sacramentini; (Caserta); LAssociazione dei Comboniani Roma; Scuola di Pace Napoli(Nadia De Luzio); Associazione Tatavasco-Commercio equo e solidale/Emergency -Milano; Il giornalista Vincenzo Martino(Alife-Caserta); Domenico e Massimo (Ass.Guerre e Pace-Roma):Stefano di AceA, Milano(e-mail aceadiritti@consumietici.it); Centro Giovani AGORAonlus(Portici-Napoli); -Coordinamento Matesino per la Pace-(Alife/Piedimonte M.-Caserta)..... I presenti alla manifestazione e tutti coloro che hanno aderito e risposto allappello dei comboniani.... Venerdì, 10 ottobre 2003 |