Sono gay e cristiani. Se cè una categoria di omosessuali doppiamente sofferente sono proprio loro. Quelli che, oltre al
peso dellemarginazione sociale, portano il fardello della condanna delle loro Chiese. Ma nella vita quotidiana delle
nostre chiese cristiane è proprio impossibile vivere lomosessualità come una delle tante condizioni degli uomini, cui
Cristo i è rivolto senza distinguo? O è un sogno paradossale?
Nelle scorse settimane è stato lanciato un appello da un gruppo di giovani credenti omosessuali di Firenze affinché Venerdì
4 aprile 2008 si preghi insieme nel capoluogo toscano, nelle altre città italiane ed anche allestero per ricordare le
troppe vittime dellomofobia e per lanciare un segno di speranza, come già è avvenuto lo scorso anno. Questanno hanno già raccolto linvito partito da Firenze numerose comunità cattoliche, battiste, valdesi, metodiste,
etc... che pregheranno insieme ai gruppi di credenti omosessuali italiani in 17 città italiane ed anche in numerosi stati
esteri (Spagna, Cile, Argentina, Irlanda, ecc).
Le veglie saranno un momento di preghiera ecumenica e di testimonianza perché rifiutiamo di essere "Chiesa del silenzio"
quando milioni di uomini e donne soffrono (minacciati, torturati e anche uccisi in alcuni Paesi) solo perché esistono e
vogliono vivere ciò che sono.
Per raccontare le veglie, per leggere le tante testimonianze di uomini e donne credenti omosessuali che ci stanno
giungendo, per saperne di più basta cliccare su www.gionata.org Per informazioni, domande e richieste rivolgersi a gionatanews@gmail.com
Comunicato stampa a cura dei responsabili stampa del progetto gionata
CON PREGHIERA D MASSIMA DIFFUSIONE
-- InVeglia2008: In 17 città Italiane e in cinque stati esteri i credenti omosessuali, dal 2 al 6 Aprile 2008, pregano per le
vittime dellomofobia... Scopri dove su www.gionata.org
Gionata.org - portale su "Fede e omosessualità" Website: http://www.gionata.org - Email: gionatanews@gmail.com
Venerdì, 21 marzo 2008
|