[Dal Movimento italiano della riconciliazione (in sigla: Mir), uno dei principali movimenti nonviolenti (per contatti: segreteria@miritalia.org), riceviamo e diffondiamo]
Il Mir (Movimento internazionale della Riconciliazione), ricordando il proprio impegno per una politica estera di pace e di dialogo tra i popoli, a cui la scelta che sottende lampliamento della base di Vicenza e opposta:
- sostiene ogni azione nonviolenta tesa a sollecitare la riflessione e la decisione su questioni che interessano la sicurezza ed il benessere collettivo;
- ribadisce che nel rispetto della Costituzione lo stato italiano non puo consentire apparati e strutture militari che non siano meramente difensive;
- ricorda come la presenza nel territorio italiano di armi nucleari sia in aperto contrasto oltre che con la Costituzione anche col Trattato di non proliferazione nuclere cui lItalia ha aderito;
- reputa fondamentale per lItalia la rivendicazione dei diritti inerenti la sovranita nazionale e di adempiere agli obblighi assunti a norma del diritto internazionale;
- ritiene argomento di valore nazionale lampliamento della base militare di Vicenza "Dal Molin" e la posizione che ad essa si oppone delle persone che da mesi si riuniscono nel presidio permanente "No Dal Molin";
- vive con crescente preoccupazione le notizie inerenti le vicissitudini attorno alla nuova mobilitazione del 6 novembre scorso con pesante bilancio sulla salute ed integrita dei resisitenti nonviolenti coinvolti;
- esprime solidarieta alle vittime dei recenti avvenimenti e a tutti coloro che sostengono la costante lotta per laffermazione di modalita altre per la gestione dei conflitti allinterno della nostra societa;
- si impegna a sostenere ulteriori azioni nonviolente che la societa civile di Vicenza vorra attuare a favore del riconoscimento del diritto alla mobilitazione ed allespressione del dissenso. Tratto da Notizie minime de La nonviolenza è in cammino
proposto dal Centro di ricerca per la pace di Viterbo a tutte le persone amiche della nonviolenza
Direttore responsabile: Peppe Sini. Redazione: strada S. Barbara 9/E, 01100 Viterbo, tel. 0761353532, e-mail: nbawac@tin.it
Arretrati in: http://lists.peacelink.it/
Numero 271 del 12 novembre 2007
Luned́, 12 novembre 2007
|