Per il disarmo atomico
UNA LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE PER IL DISARMO ATOMICO DELL’ITALIA

milano 11 luglio 2007
Cari amici,
sappiamo che l’associazione per la quale lavorate e’ attivamente impegnata a promuovere la pace e quindi il disarmo atomico.
E’ oggi necessario darsi seriamente da fare, mettendo in gioco la credibilita’ ed il prestigio di cui si dispone, per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica europea sul pericolo del ritorno della minaccia nucleare in Europa, simboleggiata dalla decisione di installare uno scudo antimissilistico in Cechia ed in Polonia.
Scrive Mikail Gorbachev, premio Nobel per la pace: "Quest’anno segna il ventesimo anniversario della firma (8 docembre 1987 - ndr) dello storico trattato INF per eliminare i pericolosi euromissili statunitensi e sovietici dal continente; è importante restare vigili ed opporre una forte resistenza al piano di rendere ancora una volta l’Europa ostaggio della paura e del pregiudizio, caratteristici della guerra fredda".
Ringraziamo in particolare coloro che il 17 febbraio scorso, si sono mobilitati su Vicenza per dare forza alla manifestazione popolare "NO DAL MOLIN", che aveva visto sfilare 200mila persone per opporsi alle basi di guerra, alla militarizzazione dei territori, alle decisioni che non ripettano la volontà dei cittadini.
Anche a Vicenza il raddoppio della presenza USA chiama in causa la questione atomica:
- con il "sito Pluto" di Longare (9 km da Vicenza), che ospita le armi H "da campo di battaglia, finalizzate alla dottrina NATO del "First use" (la quale prevede la possibilita’ di radioattivizzare, "per difesa", l’intero Triveneto);
- con le nuove strategie di conduzione della guerra, che "normalizzano" (convenzionalizzano) l’impiego delle "micronucleri" (ad es. le bunker busters): la 173^ Brigata USAF le avra’ sicuramente gia’ in dotazione...
In questo preoccupante contesto abbiamo da proporvi di appoggiare, anche per la sua funzione di risposta positiva, la campagna promossa dalla Rete Italiana Disarmo e dal Coordinamento "Fermiamo chi scherza col fuoco atomico": una legge di iniziativa popolare per dichiarare l’Italia "Zona Libera da Armi Nucleari".
Riteniamo che la nostra proposta (vedi testo sotto riportato) sia semplice, chiara e diretta. Essa stabisce definitivamente e senza possibili fraintendimenti che le armi atomiche in Italia non ci devono proprio stare.
Il percorso individuato per la campagna e’, sulla falsariga dell’Acqua Pubblica, quello di costruire un Comitato Promotore ampio di associazioni e Reti nazionali (no partiti e no deputati) e di depositare la proposta il 25 luglio pv presso la Cassazione. Le organizzazioni locali possono (devono!) aderire. Il Comitato Promotore curera’ l’organizzazione della Campagna in modo che la raccolta delle firme possa effettivamente iniziare in autunno, in contemporanea con la marcia della pace Perugia-Assisi (7 ottobre 2007).
L’obiettivo e’ quello di raccogliere un numero di firme significativamente alto, ben al di sopra delle 50.000 richieste per la presentazione della legge.

TESTO DELLA PROPOSTA DI LEGGE:

Art. 1 - Obiettivi e finalità 1. Il territorio della Repubblica Italiana, ivi compresi lo spazio aereo, il sottosuolo e le acque territoriali, è ufficialmente dichiarato "zona libera da armi nucleari".

2. Il transito e il deposito, anche temporaneo, di armi nucleari, o di parti di armi nucleari, non è ammesso in nessuna circostanza sul territorio della Repubblica, così come individuato al comma 1.

3. Il Governo provvede ad adottare tutte le misure necessarie, sia a livello nazionale che internazionale, per assicurare la piena applicazione del presente articolo entro e non oltre il termine di sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.

Art. 2 - Entrata in vigore 1. La presente legge entra in vigore il giorno della sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale Della Repubblica.

IL GRUPPO DI CONTINUITA’ DELLA CAMPAGNA PER UN’ITALIA LIBERA DALLE ARMI NUCLEARI
Lisa Clark - Alfonso Navarra - Anna Polo - Tiziano Tissino info cell. 349-5211837l email locosm@tin.it

PROMOTORI AL 3 LUGLIO 2007
ACLI Soana Tortora
AGESCI Grazia Bellini
Archivio Disarmo Maurizio Simoncelli, Emilio Emmolo
ARCI Raffaella Bolini, Andreina Albano
ASSOPACE Ettore Acocella
ATTAC Marco Bersani
BEATI I COSTRUTTORI DI PACE Tiziano Tissino
CARTA Enzo Mangini
Comitato VIA LE ATOMICHE GHEDI Valter Saresini
Comitato VIA LE BOMBE AVIANO Tiziano Tissino
EMERGENCY Mauro Gremese
ENTI LOCALI PER LA PACE Flavio Lotti
FERMIAMO CHI SCHERZA COL FUOCO ATOMICO Alfonso Navarra
FIM-CISL Gianno Alioti
FIOM-CGIL Alessandra Mecozzi
GREENPEACE Giuseppe Onufrio
LEGAMBIENTE Maurizio Gubbiotti
LIBERA Tonio dell’Olio, Gabriella Stramaccioni
MEGACHIP Giulietto Chiesa
MIR Paolo Candelari
MISSIONE OGGI Nicola Colasuonno
MOVIMENTO IL BENE COMUNE Giulietto Chiesa
MOVIMENTO NONVIOLENTO Massimiliano Pilati, Daniele Lugli
MOVIMENTO UMANISTA Anna Polo
NIGRIZIA Raffaello Zordan
PAX CHRISTI Fabio Corazzina
PUNTO ROSSO Giorgio Riolo, Roberto Mapelli
RETE ITALIANA PER IL DISARMO Francesco Vignarca
RETE LILLIPUT Riccardo Troisi
RETE NUOVO MUNICIPIO Salvatore Amura
SEMPRECONTROLAGUERRA Patrizia Creati
TAVOLA DELLA PACE Flavio Lotti
UN PONTE PER Fabio Alberti, Giovanni Russo
WWF Laura Ciacci, Carmine Annicchiarico




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Per una legge di iniziativa popolare per il disarmo atomico dell’Italia

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Giovedì, 12 luglio 2007