Roma (NEV), 7 novembre 2007 - Tavole rotonde, testimonianze e musica tra i momenti salienti del convegno internazionale “Martin Luther King. I have a dream. Dallincubo può (ri)nascere il sogno”, svoltosi a Roma dal 31 ottobre al 2 novembre per iniziativa dellUnione cristiana evangelica battista dItalia (UCEBI) e della Lott Carey Foreign Mission Convention degli USA. Durante la serata inaugurale del convegno, svoltasi il 31 ottobre con un incontro di canti gospel e testimonianze presso la chiesa valdese di piazza Cavour a Roma, è giunto un messaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ed è intervenuto il ministro della Solidarietà sociale Paolo Ferrero, che ha parlato dellattualità del messaggio di King nel contesto della società italiana, auspicando che una cultura della riconciliazione possa sconfiggere i pericoli del razzismo e della violenza. “Oggi come ieri siamo circondati dalla paura - ha dichiarato Ferrero -. Viviamo di paure. Cè chi gestisce politicamente limpresa della paura, del lavavetri, dellimmigrato, del musulmano, del rom, del cinese, del romeno... Ogni giorno ci costruiamo idoli di paura. King non ebbe paura e lottò contro un sistema centrato sulla paura; da credente e da pastore predicò contro la paura”. La giornata del 1° novembre si è svolta presso il centro convegni “Il Carmelo” di Ciampino (Roma), prima con la tavola rotonda “Leredità di Martin Luther King per le chiese cristiane”, e poi con alcuni forum tematici dedicati a nonviolenza, immigrazione e antirazzismo, povertà e spiritualità della resistenza. Vari ospiti statunitensi impegnati per i diritti civili, oltre alla deputata evangelica, Mercedes Frias, hanno partecipato alla tavola rotonda “Leredità di Martin Luther King per il mondo di oggi”, il 2 novembre nella sala della Protomoteca del Campidoglio a Roma, a chiusura del convegno. Frias ha sottolineato il legame tra la fede di King e la sua lotta contro ingiustizie e diseguaglianze. Roslyn M. Brock, vice-presidente della National Association for the Advancement of Colored People (NAACP) di New York, ha fatto riferimento al “vangelo sociale” (Social Gospel), mentre David E. Goatley, segretario generale della Lott Carey Foreign Mission Convention, ha sottolineato il metodo della nonviolenza come strumento efficace per vincere il male. Lewis V. Baldwin, docente della Vanderbilt University di Nashville (Tennessee), ha evidenziato lattualità di King per la costituzione di una società multiculturale e ne ha ricordato lapproccio interreligioso. Durante il convegno sono stati presentati il “Premio Martin Luther King per i diritti umani”, istituito dallUCEBI di concerto con le amministrazioni comunali di Birmingham (Alabama) e di Roma, e il nuovo volume pubblicato dalleditrice Claudiana, “Il sogno e la storia. Il pensiero e lattualità di Martin Luther King”, a cura di Paolo Naso.
Giovedì, 08 novembre 2007
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