Mass media
Un TG1 a "sovranità limitata".

Lettera di abbonati RAI sulla cattiva informazione religiosa


33996. ROMA-ADISTA. A fronte del clamore suscitato dal caso di Los Angeles (v. articolo precedente), raccontato con evidenza anche dai media vaticani, singolare è stata la scelta della rete ammiraglia del servizio pubblico italiano, Rai 1, di non dedicare alla notizia un servizio ma solo poche scarne righe nel telegiornale delle 20 del 15 luglio, mentre ampio spazio veniva dato alle vacanze di papa Benedetto XVI a Lorenzago di Cadore. Il ’buco’ informativo del Tg1 è l’oggetto di una lettera aperta firmata da oltre 80 attenti telespettatori, tra cui Giovanni Franzoni, Maria Immacolata Macioti, Giulio Girardi, don Aldo Antonelli, Vittorio Bellavite e Luigi Sandri, e inviata al direttore del Tg1 Gianni Riotta. "Potrebbe dirci", chiedono, "se Lei sia sottoposto a censura, o se si autocensuri, preventivamente, su argomenti ’caldi’ per il Vaticano; il risultato, comunque, per la gente, non cambia: il Tg1, nel campo dell’informazione religiosa, è a sovranità limitata". Di seguito, il testo della lettera e l’elenco dei firmatari. (alessandro speciale)

Lettera aperta a Gianni Riotta, direttore del TG1
Caro direttore,
come utenti del TG1 della Rai, e come paganti il canone, crediamo di avere il diritto di avere dal nostro telegiornale un’informazione corretta. Ci rendiamo ben conto come, in una realtà tanto complessa come l’attuale, fare informazione sia difficile, malgrado la buona volontà dei giornalisti e la perizia del direttore; ma, certamente, se è arduo chiedere la perfezione, è facile notare scelte del tutto inammissibili, eticamente e professionalmente.Nel pomeriggio di domenica 15 luglio tutte le agenzie del mondo informavano che l’arcidiocesi cattolica di Los Angeles aveva accettato di pagare la cifra record di 660 milioni di dollari a 508 vittime di molestie sessuali da parte di membri del clero, per bambini abusati dal 1940 ad oggi; un indennizzo stipulato in un accordo extragiudiziale, per evitare una causa che sarebbe dovuta iniziare proprio oggi, con il "pericolo" che il cardinale Roger Michael Mahony, guida della diocesi, fosse chiamato a deporre in tribunale, mettendo così in enorme imbarazzo lui, l’intera gerarchia cattolica statunitense e, forse, la stessa Santa Sede.La notizia era davvero "notizia". Come l’ha data, ieri, il TG1 delle 20? Mentre il TG3 delle 19 già nei "titoli" di copertina annunciava la vicenda, il TG1 nei "titoli" parlava delle vacanze del papa in Cadore e dei suoi prossimi viaggi (nessuno dei quali "clamoroso"), ma taceva su Los Angeles. Ora, lo sanno anche i sassi, è evidente che una notizia sparata in copertina acquista maggior peso e visibilità. Nel corso del TG, tuttavia, la notizia era data, seguita subito da un più corposo servizio sul papa in ferie.Questa mattina, poi, il TG1 delle 8,00 di nuovo ha parlato del pontefice in vacanza (che notizia importante!), ripetendo sostanzialmente il servizio della sera precedente; ma, guarda caso, nessuna parola sulla gravissima vicenda di Los Angeles.Già in passato avevamo avuto molte perplessità a proposito dell’informazione "vaticana" data dal TG1; dubbi che, dopo i fatti appena narrati, diventano certezze. Infatti, l’esempio riportato ci conferma come Lei si "autocensuri" nel dare notizie spiacenti al Vaticano o spiacenti, Lei forse ritiene, a un certo mondo politico ossequioso oltre ogni dire verso desiderata di Oltretevere, e le sue attese vere o supposte.Di grazia, infatti, vorrebbe spiegare a noi - e a milioni di utenti - la "filosofia" che, a proposito dei fatti di Los Angeles, ha guidato la sua scelta del TG1 di ieri, e poi quella di stamani? Saremmo curiosi di saperlo; e chissà che Lei non ci dia delle motivazioni per cambiare l’opinione che abbiamo maturato: e, cioè, che le Sue scelte di ieri, e di stamani, screditano la dignità professionale di chi, alla RAI, tenta di minimizzare, o occultare, notizie su fatti che pur fanno gridare le pietre.Potrebbe dirci se Lei sia sottoposto a censura, o se si autocensuri, preventivamente, su argomenti "caldi" per il Vaticano; il risultato, comunque, per la gente, non cambia: il TG1, nel campo dell’informazione religiosa, è a sovranità limitata. Stiamo meditando se e come adire le massime Autorità della Rai, e anche i Tribunali dello Stato italiano, per difendere il nostro (e di tutti) diritto di essere correttamente informati, dal TG1, anche sulle questioni che toccano le Chiese e le Religioni. Distinti saluti.Roma, 16 luglio 2007
Massimo Collino, Torino; Raffaella Dispenza, Torino; Emanuela Savelli, Roma; Chiara Sibona, Bologna; Salvatore Gentile, Formia; Paola Collodi, Livorno; Antonio Guagliumi, Roma; Maria Antonietta Comand, Roma; Jole Rosetta Miele, Formia; Stefano Toppi, Roma; Dea Santonico, Roma; Sabrina Zennaro, Rovigo; Anna Maria Capocasale, Roma; Claudio Giambelli, Roma; Luigi Sandri, Roma; Aldo Antonelli, Avezzano; Giulio Girardi, Roma; Bruno Liverani, Roma; Antonia Mastrandrea, Roma; Mariangela Franch, Trento; Paolo Veronese, Colognola ai Colli (Verona); Chiara Veronese, Colognola ai Colli (Verona); Augusta De Piero, Udine; Elisa Veronese, Colognola ai Colli (Verona); Bice Orlandi, Roma; Graziella Bonomi, Colognola ai Colli (Verona); Riccardo Gullotta, Guidonia (Roma); Lorenzo Tommaselli, Napoli; Rita Maglietta, Roma; Vittorio Bellavite, Milano; Giuliano Bianco, Ferrara; Gianni Geraci, Milano; Carmine Miccoli, Lanciano (Chieti); Angelo Cifatte, Genova; Maria Edoarda Trillò, Roma; Vittorio Zambaldo, Verona; Lorenzo Dani, Verona; Claudia Padiglione, Roma; Nino Lisi, Roma; Stefania Salomone, Roma; Giovanni Sarubbi, Monteforte Irpino (Avellino); Mario Campli, Roma; Edda Luperini, Colognola ai Colli (Verona); Adriana Cancellieri, Roma; Patrizia Guido, Roma; Antonella Garofalo, Roma; Giovanni Panettiere, Bologna; Mimmo Schiattone, Roma; Paolo Ferrari, Verona; Francesco Liazza, Accumoli (Rieti); Maria Immacolata Macioti, Roma; Giovanni Franzoni, Roma; Rosa Pia Bonomi, Sommacampagna (Verona); Lidia Marinconz, Bolzano; Giampaolo Giannini, Roma; Silvano Nicoletto, Verona; Fausto Marinetti, Senigallia (An); Sergio Castioni, Sommacampagna (Vr); Clara Cordioli, Sommacampagna (Vr); Lia Beghini, San Martino B.A.(Vr); Maria Beghini, San Martino B.A.(Vr); Giuseppe Zanon, Leno (Bs); Massimo Modesti, Illasi (Vr); Marco Luchi, Romallo (Tn); Lucia Busetti, Romallo (Tn); Silvana Busetti, Tuenno (Tn); Marisa Busetti, Tassullo (Tn); Gianni Martini, Revò (Tn); Corrado Gentilini, Trento; Sergio Turri, Cloz (Trento); Laura Grandi, Cloz (Tn); Sergio Pettinò, Revò (Tn); Gian Basilio Angeli, Cloz (Tn); Sara, Teresa e Piergiorgio Rauzi, Trento; Paolo Ayubi, Faenza (Ra); Sara Manzoni, Monghidoro (Bo); Giuseppe Sollazzo, Bologna; Emanuele Preda, Sasso Marconi (Bo)



Marted́, 24 luglio 2007