Lettera
Stupratore quasi scusato !

di Luciano Anelli

Accade anche questo…a Palermo


Le malefimmine di Palermo informano che nuovamente un atto di violenza contro le donne viene utilizzato e strumentalizzato!
Infatti qualche giorno fa alla Favorita (zona vicino allo Stadio di Palermo) una donna che faceva footing è stata aggredita e molestata da un uomo.
Per fortuna lo stupro non ha avuto luogo per la resistenza della donna che è riuscita a divincolarsi e scappare.
Purtroppo vicino agli Stadi di molte città succedono angherie analoghe. Gli sportivi trovano spazi per correre senza subire lo smog della città, ma devono stare in guardia da agguati di ogni tipo.
Spesso però oltre al danno…segue la beffa…istituzionale !
Nello specifico, l’accaduto di Palermo non ha acceso una riflessione su una società sessista e
omertosa, ma è servita a giustificare un blitz della polizia alla Favorita contro le prostitute. (l’articolo è riportato sulla Repubblica edizione di Palermo del 26 ottobre pag. 10).
Le malefimmine di Palermo denunciando il fatto si dichiarano stanche delle continue strumentalizzazioni.
La violenza maschile sulle donne è un problema sociale e culturale profondo e non un mero e semplice problema di ordine pubblico.
Il paradosso poi, questa volta, è che il messaggio fatto passare dai giornali locali è che la responsabilità di questa aggressione sia da attribuire alle prostitute che lavorando in quella zona rendendola poco sicura al transito con la loro presenza e così l’aggressione trova una sua giustificazione.
L’aggressore sembra quasi non essere il protagonista fondamentale della storia o comunque l’atto sembrerebbe “normale amministrazione” da non perseguire e altre donne continueranno a subire vessazioni e prevaricazioni continue, ma….anche da parte delle Istituzioni pubbliche preposte all’ordine e salvaguardia dei cittadini, a Palermo come in altre città non solo del SUD, e , quel che è ancora peggio, dell’opinione pubblica!



Mercoledì, 29 ottobre 2008