Si da troppa importanza al dio soldo , al denaro.

di Francesco lena

Tanti episodi di mal costume della nostra società italiana, sono legate dal potere economico. Le situazioni sociali, economiche, etiche, in Italia, vanno analizzate le cause, e poi risanate. Dagli incendi estivi, causano distruzione dell’ ambiente, e morti, nei boschi, in maggioranza al sud, dove continua ad imperversare , in questo e in altri ambiti tradizionali, la malavita organizzata. Grande l’aumento del consumo di droghe, non solo da gente comune e giovani sempre più in bassa età, ma anche in ambienti borghesi e benestanti, soprattutto nelle città del nord d’Italia. L’evasione fiscale di massa, con punte impensabili, ma non sorprendenti, come i sessanta milioni di euro che sarebbero stati sottratti al fisco dal grande motociclista italiano, sembrano siano stati diluiti dai suoi manager nei paradisi fiscali, come sembra facciano tanti altri personaggi dello sport dello spettacolo, e di tanti ricchi e benestanti economicamente. Anche l’aumento inquietante degli infortuni mortali sul lavoro, e quella non meno tragica degli incidenti stradali, provocati da guidatori ubriachi o drogati. E nel frattempo è in crescita il numero di poveri in particolare anziani, e i ricchi diventano sempre più ricchi.

Il filo che lega direttamente o indirettamente, tutti questi tristi ed altre cose, è il denaro, pur di fare soldi non si salvaguarda la persona , la vita, fermiamoci un momento ad riflettere.

Ma per fortuna in Italia c’è ancora tanta, tanta, gente onesta, per bene, sincera, leale, mi viene spontaneo invitare, (gente onesta di tutta ITALIA unitevi) per battere tutte le mafie, la malavita organizzata, illegalità, gli egoismi. Gente onesta bisogna partecipare in ogni campo della vita pubblica e privata, essere protagonisti, per elaborare e portare avanti progetti, per far crescere la cultura della legalità, dell’onestà, del rispetto della persona, della solidarietà, e della giustizia sociale.

Dobbiamo darci tutti degli scatti cocreti di responsabilità, per contribuire a costruire una società piena di valori veri per la persona. Per questo rivolgo un appello a tutte le associazioni, a tutte le istituzioni nazionale e locali, alle scuole di ogni ordine e grado, a tutta quella parte sana del paese, alla politica quella alta, se ci metteremo tutti più impegno, con più coraggio, riusciremo sicuramente a far avanzare la società Italiana, verso l’obiettivo da raggiungere, di una società più giusta, più onesta, dove la persona, la vita, sia messa al primo posto nella scala dei valori umani. Contribuiremo a costruire una società, dove ci sarà rispetto, per l’ambiente, rispetto del codice stradale e con meno morti, meno spaccio e consumi di droghe ed bevande alcoliche, meno mafie e malavita organizzata, una società dove si rispettano le leggi dello stato. Una società dove la persona onesta sia vista la migliore, la più in gamba.

Una società in cui saremo tutti più felici, e tante famiglie più serene.


Francesco lena
Cenate Sopra Bergamo



Martedì, 04 settembre 2007