Lettera
Il sociologo

di Veronica Tussi

Gentile direttore, è mai possibile che un grande quotidiano come Il Corriere della Sera possa ospitare articoli (Francesco Alberoni - 26 maggio) dove si legge che la "società è cambiata" giacché, tra le altre cose, "tutti condannano i minorenni che stuprano o uccidono le adolescenti"? Avvengono delitti atroci, inconcepibili, ad opera di ragazzi (Angelo Bagnasco ha parlato di "vuoto dell’anima"), come quello avvenuto a Niscemi, e il sociologo (?) anziché individuare in ciò un segno preoccupante del cambiamento della nostra società, ci dice disinvoltamente che la società è cambiata perché tali delitti condanna?


Veronica Tussi



Martedì, 27 maggio 2008