La Stampa 17 giugno 2008 Al mondo occorre una risposta di Dio
Uno storico cattolico, parlando di Francesco dAssisi e Domenico, scriveva che i grandi santi sono sempre una risposta di
Dio alle particolari necessità e alle difficoltà di unepoca. Oggi alla tavola planetaria ricolma di vivande, siedono pochi
privilegiati, mentre una moltitudine di poveri sventurati deve accontentarsi delle briciole. E cè chi per sedere a quella
mensa e per non far posto ad altri, è disposto a scatenare guerre, ad uccidere, a torturare, a far strage dinnocenti. Oggi
sarebbe auspicabile la risposta di Dio. Questa risposta non può essere il Papa, costretto a fare il papa, a ricevere
calorosamente un potente e a passeggiare con lui nei giardini vaticani. Occorre un santo che passeggi col potente nella più
povera via della più povera periferia. Francesca Ribeiro
Marted́, 17 giugno 2008
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