Lettera
La prevalenza del cretino

di Concetta Centonze

Siamo tutti improvvisatori era il titolo di una vecchissima trasmissione televisiva.
Nel 1985 Fruttero e Lucentini parlavano de “La prevalenza del cretino”.
Ed ecco l’ Italia di oggi in cui improvvisatori imbecilli sono ben piazzati nelle varie caste. Giacché sarebbe più esatto non limitarsi a parlare- e sparlare- della casta dei politici, ma di più caste: la televisione, in particolare, ne ha sfornate numerose: quella degli pseudo giornalisti incapaci di informazione veritiera; la casta degli intrattenitori da suddividere in quella dei presentatori di quiz, che sono diventati tutti professori, e quella degli intrattenitori salottieri pronti a blaterare dalle elezioni alle tette rifatte; segue quella delle intrattenitrici convinte di essere portatrici del verbo per il semplice fatto di avere la bocca al silicone.
Solo questa involuzione spiega come individui fetenti, moralmente rappezzati, scolasticamente analfabeti possano fare e disfare i destini delle masse.


Concetta Centonze
san donà di piave



Martedì, 26 agosto 2008