Lettera
Ostensione di cadaveri dopo la sepoltura
di Renato Pierri
Gentile direttore, tra qualche secolo la storia di migliaia di persone che si affollano per vedere un cadavere, farà sorridere tutti gli uomini indistintamente, credenti e non credenti, colti ed ignoranti. Mi consola il fatto che già oggi, grazie a Dio, allinizio appena del terzo millennio, vi siano molte persone che sorridono (alcuni rabbrividiscono) di queste vicende. Mi rattrista invece che alcune di queste persone, essendo sacerdoti, non manifestino il loro pensiero per non deludere milioni di fedeli. Spero tanto che i reiterati appelli, come lultimo di monsignor DAmbrosio, non persuadano Benedetto XVI, ad andare a San Giovanni Rotondo. Il Pontefice della fede e della ragione sa che lostensione di cadaveri dopo la sepoltura ha poco da spartire col cristianesimo. Al tempo di Gesù la pratica sarebbe stata vista con orrore. Renato Pierri Venerd́, 25 aprile 2008 |