Lettera
Martire della fede

di Veronica Tussi

Caro direttore,
quell’anima candida di Pierferdinando Casini, candidamente, nella trasmissione Invasioni barbariche (La7 - 8 febb.), ha dichiarato che la qualità migliore di Salvatore Cuffaro, è la bontà d’animo, la sua disposizione a fare del bene a tutti. Questo spiega chiaramente la condanna a cinque anni per favoreggiamento ricevuta dal governatore dimissionario, nonchè la sua contentezza all’emissione della sentenza. E’ il rischio che corre colui che pratica la carità cristiana, e quindi si è sentito un martire della fede. Non sarebbe il caso di depennare dal codice penale il reato di favoreggiamento?

Veronica Tussi



Sabato, 09 febbraio 2008