Siamo stati informati che l’inflazione in Italia è al 2,6%; roba non grave se valutiamo cosa sta accadendo nel resto del mondo cosidetto civile.
Ma un giretto a far spese mi ha creato seri dubbi: pane, pasta, verdure, carne, hanno subito un aumento tra il 15 e il 20 %; allora come si giustifica la percentuale che ci è stata fornita a mo’ di consolazione ?
Mi hanno informato e confermato che la media è appunto quella del 2,6 %, perchè va analizzato l’intero "paniere".
Poichè i televisori al plasma sono diminuiti del 50%, i telefonini con videocamera del 35%, i forni a microonde del 40%, e altre voci più complicate, elaborando la media, in base ai consumi, si ottiene quella percentuale consolatoria.
Deduzione logica: il pensionato che vuole godere dei maggiori sconti e collaborare al consolidamento di quella media, invece che acquistare pane, pasta, legumi, verdure, dovrà acquistare, come minimo un televisiore al plasma, trascurando di spendere la sua sudatissima pensione in beni commestibili, gravati di aumenti stellari.
Comprendo perfettamente questa logica di macroeconomia, ma c’è qualcosa che non torna... qualcuno vuole spiegarmela ?
grazie

Rosario Amico Roxas(raroxas@tele2.it)