L'alternativa alla famiglia e l’alternativa alla pastasciutta

di Renato Pierri

Teresa”: “Sentito sorella? Al Circo Massimo a Roma ci saranno più di un milione di persone. Tutte per difendere la famiglia e i bambini. Che bella cosa”
Veronica: “E certo che è una bella cosa, suor Teresa. Ma chi è che cerca di fare del male alle famiglie, chi è che cerca di fare del male ai bambini?”
Teresa: “Ma non so, pare che abbiano progettato una legge tremenda che vuole impedire a una donna e a un uomo di sposarsi e di procreare”
Veronica: “Ma guarda un po’. Sei sicura? Se passa questa legge ci saranno meno famiglie e meno bambini?”
Teresa: “Così sembra sorella, cara, così sembra. Ecco perché tanta gente va in piazza oggi, perché non vogliono che diminuiscano le famiglie e i bambini”
Veronica: “Se le cose stanno così, hanno proprio ragione a protestare”
Teresa: “Guarda che c’è scritto qua: «I vescovi italiani denunciano l'equiparazione in corso tra matrimonio e unioni civili, con l'introduzione di un'alternativa alla famiglia»”
Veronica: “Gravissimo. Significa, non so, che se oggi a pranzo abbiamo un’alternativa alla pasta asciutta, magari un bel minestroncino, si distrugge la pastasciutta?”
Teresa: “No, questo non può essere. Ma allora che vogliono questi vescovi? Perché non stanno zitti?”
Veronica: “Hanno diritto di esprimere la loro opinione sulle leggi che vogliono distruggere la pastasciutta, la famiglia volevo dire. Scusa”  
Teresa: “Qui c’è scritto anche che i bambini non si comprano. Ecco perché vanno in piazza non voglio che qualcuno compri i bambini”
Veronica: “Questo mi sembra giusto. Allora davvero si tratta di una legge tremenda. Praticamente si vorrebbe tornare al tempo dello schiavismo?”
Teresa: “Ma certo. Altrimenti perché milioni di persone scendono in piazza?”
Renato Pierri



Domenica 31 Gennaio,2016 Ore: 12:20