Piccolo errore di san Francesco. Gesų non era povero.

di Francesca Ribeiro

Racconta Tommaso da Celano nella Vita seconda, che san Francesco un giorno scoppiò in lacrime, e si allontanò dalla mensa, per mangiare il resto del pane sulla nuda terra, poiché un compagno gli aveva rammentato la povertà della beata Vergine e di Cristo suo Figlio. Stando ai vangeli però, Maria non era povera, e neppure il Cristo. Gesù era figlio di un carpentiere, ed egli certamente esercitò lo stesso mestiere nella giovinezza (Mc 6,3). Un falegname della Palestina era un uomo abile, utile, particolarmente stimato, e ben pagato. Gesù non soffrì la fame, tranne forse nei quaranta giorni passati nel deserto. E' pur vero che durante il periodo della predicazione, non avesse dove reclinare il capo, ma non sembra si facesse mancare il cibo, a giudicare da tutte le volte che lo troviamo a tavola a casa di amici, e dalle sue stesse parole: «E’ venuto Giovanni che non mangiava né beveva, e si diceva: - E’ indemoniato -. E’ venuto il Figlio dell’uomo che mangia e beve, e si dice: - E’ un mangione e un beone, amico di pubblicani e peccatori! -». Sicuramente non gli mancarono pane e pesce. Disponevano, lui e i suoi apostoli, di denaro, e facevano l’elemosina ai poveri (Gv 13,29). Infine, non era vestito di stracci, giacché i quattro soldati romani si divisero le sue vesti, e tirarono a sorte la tunica, essendo cucita tutta di un pezzo (Gv 19,23-24).
 
Francesca Ribeiro


Martedė 23 Dicembre,2008 Ore: 16:21